SESTO FIORENTINO – Se fossero stati tagliati solo qualche mese fa, gli alberi pericolanti di piazza San Francesco, sicuramente, si sarebbe sollevato un polverone non solo in senso letterale, di polemiche e proteste. Invece, dopo la tragedia avvenuta a Firenze, quando un ramo è caduto provocando la morte di due persone alle Cascine, ci siamo resi conto, come per incanto senza preoccuparci dei consigli degli agronomi e di chi si occupa di monitorare lo stato di salute delle alberature nelle città, di come il pericolo sia presente nelle situazioni meno “preoccupanti”, ad esempio come la presenza di alberi. Anche gli alberi hanno bisogno di cure e quando non ce la fanno più muoiono e devono essere abbattuti, eliminati per la sicurezza loro e nostra. È il ciclo della vita. In piazza San Francesco le operazioni di messa in sicurezza proseguono da qualche giorno e forse, per qualcuno la piazza sarà meno verde, ma certo più sicura.
