Teckna: lavoratori in assemblea. La proprietà rinvia l’incontro in Provincia

CAMPI BISENZIO – Aumenta la preoccupazione tra i 35 lavoratori della Teckna dopo l’ennesimo rinvio dell’incontro con la proprietà in sede provinciale. Domani, 4 dicembre, in Provincia, sindacati, lavoratori, enti pubblici e proprietà aziendale avrebbero dovuto incontrarsi per confrontarsi sul piano industriale proposto dall’azienda. Sul piatto ci sono varie questioni, spiega il sindacalista della Fiom […]

CAMPI BISENZIO – Aumenta la preoccupazione tra i 35 lavoratori della Teckna dopo l’ennesimo rinvio dell’incontro con la proprietà in sede provinciale. Domani, 4 dicembre, in Provincia, sindacati, lavoratori, enti pubblici e proprietà aziendale avrebbero dovuto incontrarsi per confrontarsi sul piano industriale proposto dall’azienda. Sul piatto ci sono varie questioni, spiega il sindacalista della Fiom Stefano Angelici, “innanzitutto l’ufficializzazione di un piano di rientro economico che permetta di saldare gli stipendi arretrati e l’illustrazione delle strategie per rilanciare le attività”.
I lavoratori avanzano (da domani) cinque mensilità e la produzione non è ancora stata avviata nel capannone che si trova a pochi metri dalla sede di via San Quirico dove i lavoratori hanno tenuto l’assemblea di questa mattina. Ad ottobre l’azienda (controllata da una finanziaria di diritto ceco) ha traslocato da Signa a Campi Bisenzio ma il capannone non è ancora stato attrezzato per riavviare la produzione (realizzazione e installazione di impianti elettronici di controllo).
“Siamo preoccupati per questa ennesima dilazione del problema – continua Angelici – confidiamo che il 10 dicembre, data indicata proprio dalla proprietà, sia il giorno risolutivo”.
Dall’inizio della crisi aziendale, nel 2010, sono stati pochissimi i giorni di cassa integrazione ordinaria per i dipendenti. Un altro aspetto che lascia perplessi i sindacalisti che non si spiegano del perché, anche nel corso del trasloco, l’azienda non abbia richiesto l’ammortizzatore sociale per i 35 lavoratori che si aspettano di incontrare anche il sindaco di Campi Bisenzio.

Le foto sono di Roberto Vicario