CALENZANO – Teneva cani e piccioni in condizioni degradate, un uomo è stato denunciato. A intervenire a Travalle sono stati i militari della stazione carabinieri forestali di Ceppeto, in seguito a una segnalazione. Vicino alla ex cava di Macia un cittadino di nazionalità rumena deteneva due cani di razza American Staffordshire Terrier e 35 piccioni in condizioni incompatibili con la loro natura e in ambiente degradato con rifiuti e strutture fatiscenti.
In particolare uno dei cani era in un trasportino da auto, di dimensioni tali da limitare fortemente la possibilità di movimento e non aveva a disposizione cibo né acqua. Anche il secondo cane era chiuso in una struttura precaria, fatiscente, realizzata in legno e rete, dove erano presenti molte feci e senza cibo e acqua. Inoltre all’interno del box vi erano oggetti come mattoni e pesi da palestra potenzialmente pericolosi per la salute dell’animale. Gli uccelli erano in due gabbie di cui una di ridotte dimensioni contenente circa 15 piccioni in condizioni anguste e senza la possibilità di apertura completa delle ali. Nella gabbia non c’erano acqua e cibo e sul fondo della gabbia erano visibili i resti di 2 piccioni morti. Gli altri erano all’interno di un’altra struttura utilizzata come “box” per il cane e separati con una rete, senza acqua né alimentazione. Sul posto è stata rilevata la presenza di una struttura precaria, in legno, realizzata in area sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico in violazione alla normativa urbanistico edilizia e paesaggistica. Gli accertamenti sono stati fatti insieme alla Polizia municipale di Calenzano.
I cani sono stati sequestrati e consegnati al servizio veterinario dell’Asl, mentre per i piccioni sono state impartite precise disposizioni per ampliare lo spazio vitale. L’uomo, di origine rumena, è stato denunciato.
