Tenta di incassare l’assegno, ma il direttore di banca scopre che era rubato

SESTO FIORENTINO – Si è presentata con un assengno da cambiare al direttore di un istituto di credito, ma il direttore si è accorto che quell’assegno apparteneva ad un suo correntista e ha deciso di avvisare il 113. Da qui è partita una indagine, durata circa un mese, da parte del Commissariato di Sesto Fiorentino che […]

SESTO FIORENTINO – Si è presentata con un assengno da cambiare al direttore di un istituto di credito, ma il direttore si è accorto che quell’assegno apparteneva ad un suo correntista e ha deciso di avvisare il 113. Da qui è partita una indagine, durata circa un mese, da parte del Commissariato di Sesto Fiorentino che ha portato a scoprire un’attività illecita organizzata da tre pratesi due donne e un uomo, tutti pregiudicati.

Gli agenti del Commissariato hanno scoperto che l’assegno era stato sottratto da un appartemanto di un anziano e dopo il gruppetto ha tentato di incassarlo. Le tre persone, di 46, 37 e 34 anni, avevano messo  in piedi un sistema che permetteva loro di prelevare soldi da alcuni conti. Ecco come funzionava: entrati nelle case delle persone cercavano di strappare l’ultimo assegno del blocchetto con la matrice, dopo scrivevano l’importo sempre al di sotto dei mille euro per non destare sospetti. Questo sistema non ha funzionato perché il direttore di banca si è accorto che c’era qualcosa di strano e ha chiamato la Polizia. Per le tre persone è scattata la denuncia a piede libero per furto in appartamento e ricettazione.