FIRENZE – A seguito dell’udienza preliminare di giovedì mattina, a distanza di poco più di un anno dai fatti avvenuti presso l’area di servizio Bisenzio Nord, il 26 dicembre 2023, il Gup ha condannato l’imputato, secondo rito abbreviato, a 8 anni di reclusione confermando l’accusa di tentato omicidio con tutte le aggravanti formulate a suo carico. Il procedimento penale è relativo infatti all’aggressione ai danni di una donna sul piazzale del parcheggio dell’area di servizio, lungo l’Autostrada del Sole. La vittima, a bordo della sua auto in quel momento in sosta, venne colpita con diversi fendenti dall’ex marito con un coltello riuscendo poi a fuggire e a mettersi in salvo. All’imputato era stato contestato il reato di tentato omicidio aggravato dall’avere commesso il reato contro il coniuge, legalmente separato, e dalla premeditazione. Il giudice ha trovato corretto e fondato quanto fatto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze. Da parte sua il Procuratore, Filippo Spiezia, ha espresso “un sentito apprezzamento per gli investigatori della Squadra Mobile della Questura Fiorentina e il personale della Polizia Stradale di Firenze per le indagini svolte, in particolare, per l’impegno e la professionalità dimostrate che hanno consentito di cristallizzare con dovizia la dinamica degli eventi”.
Tentato omicidio presso l’area di servizio Bisenzio Nord: il Gup condanna l’imputato
FIRENZE – A seguito dell’udienza preliminare di giovedì mattina, a distanza di poco più di un anno dai fatti avvenuti presso l’area di servizio Bisenzio Nord, il 26 dicembre 2023, il Gup ha condannato l’imputato, secondo rito abbreviato, a 8 anni di reclusione confermando l’accusa di tentato omicidio con tutte le aggravanti formulate a suo […]