Teresa, 100 anni il primo giorno di primavera. Fra Campi e il Mugello

BORGO SAN LORENZO – Un traguardo da record: Teresa Bianchi ha compiuto 100 anni, proprio il primo giorno di primavera. Per questo, nella giornata di ieri, 21 marzo, nella Rsa Giotto, struttura del gruppo La Villa, nel cuore di Borgo San Lorenzo, si è svolta una festa che ha visto protagonista non solo Teresa, ma anche tutti […]

BORGO SAN LORENZO – Un traguardo da record: Teresa Bianchi ha compiuto 100 anni, proprio il primo giorno di primavera. Per questo, nella giornata di ieri, 21 marzo, nella Rsa Giotto, struttura del gruppo La Villa, nel cuore di Borgo San Lorenzo, si è svolta una festa che ha visto protagonista non solo Teresa, ma anche tutti gli ospiti e lo staff della Rsa, oltre ai tanti familiari: questo piccolo ma importantissimo evento ha avuto luogo tra gli ampi spazi della palestra. Allegria, tanti palloncini colorati e una grande torta, oltre al rispetto delle norme anti-Covid, per tutelare gli ospiti, il personale e tutti i presenti. Non solo: perché, tra le tante sorprese, anche il sindaco di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi dove Teresa ha la residenza, le ha inviato un grandissimo mazzo di fiori.

Teresa Bianchi è originaria del Mugello e ha trascorso gli ultimi anni a Campi Bisenzio, prima di trasferirsi, lo scorso anno, nel Mugello. Fino al 1963 faceva la contadina, assieme alla sua famiglia. Poi, dopo il trasferimento nella zona della Piana, ha lavorato anche come sarta. Teresa è socievole e partecipa a tutte le attività di animazione della Rsa, le piace guardare la Tv e legge tante riviste. La grande forza di Teresa sta nel considerarsi sempre giovane: accettare l’avanzare degli anni non è cosa semplice e, proprio per questo, la sua torta aveva sì un simbolico “100”, ma completato dall’augurio “…di questi giorni”.

Alla base delle cure che Teresa e tutti gli ospiti di Rsa Giotto ricevono quotidianamente da parte del team – composto da fisioterapisti, OSS, medici, infermieri e animatori – oltre alle attività assistenziali, sanitarie e riabilitative, esiste una gamma di percorsi ricreativi, pensati per garantire la salute e il benessere attivo di ogni persona, all’interno di un ambiente protetto ma estremamente vitale, ricco di progetti speciali in grado di stimolare l’ospite sotto il profilo motorio e relazionale, salvaguardando, o promuovendo, il recupero e il mantenimento dell’autonomia fisica e psichica. Auguriamo quindi a Teresa, anche da parte della redazione di Piananotizie, il meglio che questa lunga vita ha ancora da offrirle.