CAMPI BISENZIO – La mobilitazione di persone, associazioni e enti pubblici in aiuto alle popolazioni terremotate è avvenuta celermente tanto che già sono stati inviati grandi quantitativi di generi di prima necessità. Ora servono altri aiuti. Così il Comune di Campi ha organizzato un incontro con le associazioni per fare il punto di quello che servirà nei prossimi giorni. “Ho subito pensato ad un coordinamento che potesse ottimizzare risorse ed energie – spiega l’assessore alla protezione civile Riccardo Nucciotti – quando ho scritto il post sui social network l’ho fatto perché fin da stamani alla segreteria del sindaco sono arrivate richieste da parte di cittadini di informazioni su dove, cosa e come portare aiuti ai terremotati. Poi è arrivato lo stop di raccolta generi di prima necessità da parte del dipartimento nazionale di protezione civile. Quello che serve ora, ci dicono, sono soldi”. Anche l’Anci ha messo a disposizione un Iban sul quale devolvere risorse per i terremotati. L’assessore Nucciotti alle associazioni campigiane ha avanzato una proposta. “Mi piacerebbe – ha detto l’assessore – individuare un obiettivo in uno dei paesi colpiti dal terremoto e raccogliere fondi per portarlo a termine. Per obiettivo intendo: costruire una scuola, un giardino, uno spazio pubblico”.
