SESTO FIORENTINO – Gabriele Toccafondi, consigliere comunale di Italia Viva-Azione, interviene sul finanziamento arrivato al Comune di Sesto Fiorentino relativo ai nidi comunali, paritari e privati: “Oltre mezzo milione in due anni di contributo statale a Sesto Fiorentino per aiutare le famiglie ad aumentare posti e abbassare rette per nido ed asilo, grazie al governo Draghi e all’impegno del ministro Bonetti. Aspettiamo dal centrodestra non solo lo stesso impegno ma maggiori risorse. Fa piacere – dice Toccafondi – vedere che a Sesto il muro ideologico di incomprensione con le scuole paritarie e i soggetti privati convenzionati, sia caduto. Per la prima volta queste risorse sono destinate in maniera significativa anche per asili e nidi paritari e privati. Bene, questo anche grazie al lavoro in consiglio comunale e a quello dell’assessore all’istruzione”.
“510mila euro in aiuto alle famiglie, per abbassare il costo delle rette di nidi e asili comunali, paritari e privati convenzionati. Al Comune di Sesto Fiorentino sono state assegnate risorse pari a 237.583,76 euro per quanto riguarda l’annualità 2021 e 273.328,71 euro per quanto riguarda l’annualità 2022 per la realizzazione delle azioni in riferimento al Piano di Azione Nazionale pluriennale per la promozione del sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione da 0 a 6 anni. Le risorse per l’annualità 2021, pari a 237.328,71 euro sono così suddivise con delibera dell’11 ottobre, e quindi decisione, del Comune di Sesto. E ancora: 120.000 come supporto alle spese di gestione dei servizi educativi per la prima infanzia a titolarità comunale a gestione diretta e indiretta, con riferimento all’anno 2022; 20.000 come riduzione delle tariffe applicate dalle scuole dell’infanzia paritarie comunali e private, con riferimento all’anno educativo 2022/2023; 47.583,76 euro come riduzione delle tariffe applicate dai servizi per la prima infanzia a titolarità comunale a gestione diretta e indiretta, con riferimento all’anno educativo 2022/2023; 50.000 euro come supporto alle spese di gestione dei servizi educativi per la prima infanzia privati accreditati, per sofferenze riferite all’anno educativo 2021/22. Fa piacere – conclude Toccafondi – vedere che a Sesto il muro ideologico di incomprensione con le scuole paritarie e i soggetti privati convenzionati sia caduto grazie al lavoro dell’assessore e del consiglio comunale”.