SESTO FIORENTINO – “Il Pd se va con Sinistra Italiana rinnega se stesso e va a sbattere”: a dirlo è Gabriele Toccafondi, consigliere comunale di Italia Viva-Azione, che aggiunge: “Sulla Multiutility a Sesto Fiorentino va in scena la “commedia degli equivoci” di un Pd che vuole e crea la società unica sui servizi pubblici della Toscana centrale, la difende e vota la delibera in pressoché tutti e 66 i Comuni della Toscana centrale, ma a Sesto no perché Sinistra Italiana è contraria. A Sesto sono talmente contrari alla Multiutility che non hanno neppure portato una delibera in consiglio, e così è stata l’opposizione a portare un atto in comune per far esprimere il consiglio. Sorprende che il Pd, con una sola eccezione di un coraggioso consigliere, abbia votato “no”. Un Pd che nel proprio Dna, nei programmi di Regione Toscana o Città Metropolitana ha dei valori, delle indicazioni, dei programmi che quando governa con la sinistra spariscono. Non è la prima volta che accade, in queste occasioni c’è da chiedere al Pd perché hanno deciso di appoggiare il sindaco uscente Falchi di Sinistra Italiana, firmando un programma che non condividono. Appunto una commedia degli equivoci. Il Pd, anche per le prossime elezioni amministrative, si interroghi bene con chi stare, con chi fare alleanze, quale programma firmare”.
Toccafondi (IV-Azione) “A Sesto va in scena la commedia degli equivoci”
SESTO FIORENTINO – “Il Pd se va con Sinistra Italiana rinnega se stesso e va a sbattere”: a dirlo è Gabriele Toccafondi, consigliere comunale di Italia Viva-Azione, che aggiunge: “Sulla Multiutility a Sesto Fiorentino va in scena la “commedia degli equivoci” di un Pd che vuole e crea la società unica sui servizi pubblici della […]