CAMPI BISENZIO – Dibattiti, enogastronomia, spettacoli e cultura. Dal 2 al 4 ottobre torna “Festambiente della Piana”, la festa organizzata da Legambiente con il patrocinio della Regione Toscana e la collaborazione dell’amministrazione comunale di Campi Bisenzio nel parco di villa Montalvo. Tutte le iniziative saranno a ingresso libero.
Connotandosi come un evento fortemente inserito nella cornice regionale, l’edizione 2015 si caratterizzerà molto più apertamente come la festa di tutti i territori della Toscana, che hanno un loro baricentro ideale nella grande piana metropolitana. La Piana, quindi, come metafora dell’intero patrimonio territoriale toscano. Un festival che sarà dedicato alle tematiche ecologiche, sociali e culturali. Tre giornate di convegni, politica, serate a tema, divertimento con concerti e spettacoli, cinema, attività e laboratori didattici per bambini, ma anche bio/bar e degustazioni di ogni tipo. Oltre a stand espositivi coi migliori prodotti tipici della Toscana.
La prima giornata (venerdì 2 ottobre) si caratterizzerà per l’impegno antimafia con la collaborazione di Libera e dei sui nodi territoriali. Sarà l’occasione buona per fare il punto sulle tante iniziative comuni contro la corruzione, le infiltrazioni mafiose e le pratiche di riciclaggio di denaro sporco che tanto minacciano anche la nostra civilissima Toscana.
Nella seconda giornata (sabato 3 ottobre) sarà affrontato, invece, il tema della crisi climatica, a partire proprio dalla sua manifestazione più visibile ed estrema, che è il dissesto idrogeologico. Domenica 4 ottobre, infine, gran finale all’insegna del cibo, dell’alimentazione e dell’agricoltura, come risposta positiva alla crisi economica. A un mese scarso dalla chiusura di Expo 2015, sarà anche un modo per fare il punto, alla nostra maniera, sulle buone pratiche “per nutrire il pianeta”. Degustazioni di pane nostrano, il buon vino, la cultura della vendemmia, la tradizione toscana, con la collaborazione di Slow Food Toscana.
Nell’ottica delle buone pratiche, verrà fatta la raccolta differenziata dei rifiuti, saranno privilegiati i prodotti alimentari biologici, tipici e a km zero, l’acqua usata sarà quella pubblica e le emissioni dell’evento verranno annullate con AzzeroCO2 tramite progetti di riforestazione nel Sud del mondo.