Tozzi e Brunori (Lega) “Solidarietà ai lavoratori TAH Toscana Aeroporti Handling”

SESTO FIORENTINO –  “In un momento così critico, in cui è stata ventilata anche la possibilità di vendita dell’azienda, ci stringiamo intorno ai lavoratori di TAH (Toscana Aeroporti Handling) e alle loro famiglie, vere vittime di questa situazione di incertezza, costretti a un anno di cassa integrazione e senza prospettive rassicuranti per il futuro, stante […]

SESTO FIORENTINO –  “In un momento così critico, in cui è stata ventilata anche la possibilità di vendita dell’azienda, ci stringiamo intorno ai lavoratori di TAH (Toscana Aeroporti Handling) e alle loro famiglie, vere vittime di questa situazione di incertezza, costretti a un anno di cassa integrazione e senza prospettive rassicuranti per il futuro, stante la perdurante carenza di flussi turistici”. E’ quanto dichiarano la consigliera regionale della Lega Elisa Tozzi e il responsabile Lega di Sesto Fiorentino Daniele Brunori. Una delegazione della Lega era presente stamani in piazza Duomo a Firenze alla manifestazione dei lavoratori TAH e ha portato la solidarietà ai 450 lavoratori della TAH.  “Il gruppo Lega – dice Tozzi – in consiglio regionale è costantemente impegnato in prima linea, con atti e interventi, nella salvaguardia occupazionale e nel sostegno concreto a tutte le categorie messe in ginocchio dalla precedente, dilettantistica gestione nazionale della pandemia”. 

“I lavoratori di TAH tengano gli occhi ben aperti e distinguano con attenzione chi li sostiene da chi finge di farlo – afferma Brunori – Penso all’incoerente dimostrazione di solidarietà offerta dal gruppo sestese di Sinistra Italiana che, per anni, ha appoggiato comitati la cui ragione di vita era la chiusura definitiva dello scalo fiorentino e oggi invece si pongono al fianco dei lavoratori, quegli stessi lavoratori che, fosse per loro, sarebbero già a casa”.

“Del resto, – prosegue Brunori – forti e chiare sono anche le responsabilità del PD che, nonostante l’importante finanziamento a fondo perduto di 10 milioni erogato da Regione Toscana a Toscana Aeroporti, non ha saputo concertare misure efficaci a sostegno di questa emergenza”. “E in tutto questo, – concludono Tozzi e Brunori – il conto rischia di essere interamente pagato dalle parti in causa più deboli: i lavoratori e la collettività. Un esito cui non possiamo né vogliamo rassegnarci”.