Tra classico e contemporaneo, il concerto di Carnevale al Teatrodante Carlo Monni con La Filharmonie

CAMPI BISENZIO – Da Ravel a Stravinskij, passando per la prima esecuzione in assoluto di “Unsaid” del compositore Claudio Bianchi. Sarà un mix tra i classici dei primi del ‘900 e il repertorio contemporaneo il concerto di Carnevale a cura dell’Orchestra La Filharmonie, in programma sabato 22 febbraio al Teatrodante Carlo Monni (inizio alle 21). L’appuntamento […]

CAMPI BISENZIO – Da Ravel a Stravinskij, passando per la prima esecuzione in assoluto di “Unsaid” del compositore Claudio Bianchi. Sarà un mix tra i classici dei primi del ‘900 e il repertorio contemporaneo il concerto di Carnevale a cura dell’Orchestra La Filharmonie, in programma sabato 22 febbraio al Teatrodante Carlo Monni (inizio alle 21). L’appuntamento musicale, diretto  dal maestro Nima Keshavarzi, fa parte della stagione concertistica del teatro ed è in collaborazione con Scuola di Musica di Fiesole. Dopo “Unsaid”, la Filharmonie proporrà “Ma mère l’Oye” suite di Maurice Ravel originalmente composta per pianoforte a quattro mani e successivamente ampliata e trascritta per orchestra che comprende, nell’ordine Pavana della Bella addormentata nel bosco;  Pollicino; Laideronnette, imperatrice delle pagode; Le conversazioni della Bella e la Bestia e il giardino fatato. I primi due pezzi della composizione derivano direttamente dalla raccolta di fiabe Ma Mère l’Oye di Charles Perrault. A seguire Pulcinella, opera scritta nel 1920 da Igor Stravinskij su musiche di Giovanni Battista Pergolesi che festeggia il centenario proprio nel 2020. “Oltre al repertorio classico romantico – afferma Nima Keshavarzi, direttore d’orchestra – stiamo dando spazio al contemporaneo con giovani compositori emergenti. Quella con la Scuola di Musica di Fiesole è una collaborazione che sta crescendo nel corso di questa stagione e si sta creando una bella intesa artistica volta a promuovere i giovani compositori. Il filo conduttore di questa concerto carnevalesco è l’atmosfera di mistero che avvolge tutto il programma. A partire dal non detto, l’Unsaid del titolo della composizione di Claudio Bianchi fino ai simboli teatrali (se pensiamo a Pulcinella). Si basa tutto su un chiaroscuro, su qualcosa di sospeso e di irrisolto, e ciò avviene anche a livello musicale”. Il prossimo appuntamento con l’Orchestra vedrà in prima assoluta la lettura musicale “Marcovaldo” tratta da “Marcovaldo” di Italo Calvino sulle musiche originali di Francesco Sottile con la regia e la voce narrante di Andrea Bruni in collaborazione con Associazione culturale ZERA (8/03). Ingresso: intero 15 euro, ridotto soci Coop e over 65, 12 euro, ridotto under 18, 8 euro.