Tra colori, biglietti PopUp e Fiorentina: la cartoleria Nota Bene di Annalisa

SESTO FIORENTINO – Un sogno che aveva fin da bambina, ogni volta che entrava in una cartoleria: Annalisa voleva, un giorno, averne una tutta sua piena di colori e di allegria. Quando si desidera fortemente qualcosa poi lo si ottiene ed è stato così anche per Annalisa e la sua Cartoleria Nota Bene in piazza […]

SESTO FIORENTINO – Un sogno che aveva fin da bambina, ogni volta che entrava in una cartoleria: Annalisa voleva, un giorno, averne una tutta sua piena di colori e di allegria. Quando si desidera fortemente qualcosa poi lo si ottiene ed è stato così anche per Annalisa e la sua Cartoleria Nota Bene in piazza della Chiesa. Ha aperto un anno fa, ma la sua esperienza nel settore è decennale.

“Ho aperto la mia prima cartoleria a Firenze Nova tanti anni fa – racconta Annalisa – e poi nel 2003 ho lasciato tutto perchè era nato mio figlio, ma ho continuato a lavorare fino a 6 giorni prima della nascita”.

Adesso il figlio ha 14 anni e Annalisa ha deciso di riprendere quel sogno.

La cartoleria è il mio mondo – dice mentre le brillano gli occhi – perchè mi piace l’odore della carta, il profumo degli oggetti. Anche da ragazzina, terminata la scuola entravo in una cartoleria e quando avevo la possibilità acquistavo qualcosa”.

Nella cartoleria Nota Bene si trova di tutto ed entrando si rimane con il naso al soffitto per vedere tutti i prodotti da quelli tradizionali a quelli più curiosi, non è molto grande, ma accogliente e per questo è un porto di mare. Annalisa pianifica tutto con attenzione e anche la scelta del locale dove aprire la sua cartoleria non è stata casuale, ma lunga e ponderata.

Ho impiegato un anno per trovare il posto giusto – racconta – per trovare il locale che avesse le caratteristiche che cercavo, che fosse un punto di riferimento, centrale. Ho scartato via Cavallotti e poi quando ho visto questo fondo mi è piaciuto subito, anche se lo trovavo troppo piccolo: sono 24 metri con il bagnetto. Ma era quello che cercavo. Così ho studiato un arredo che potesse sfruttare l’altezza del locale”.

Gli scaffali bianchi raggiungono quasi il soffitto: in ordine ci sono quaderni con anelli flessibili e adattabili a tutte le misure di zainetti, libri e calendari di Art Therapy, le ultime novità per la scuola, quaderni e astucci con penne, matite e colori.

“Negli anni anche i prodotti da cartoleria sono cambiati – spiega Annalisa – prima si vendevano molti prodotti di carta come buste e materiale da ufficio, ora la richiesta è per materiali specifici come la cancelleria per mancini: forbici, lapis, matite ergonomiche, penne, matite colorate. Qualche anno fa si vendeva molta carta da regalo, oggi invece, si preferiscono le buste già pronte”.

Accanto ai quaderni flessibili, alle gomme colorate, alle penne, agli zainetti per la scuola, ai quaderni personalizzabili con i colori, ci sono anche i biglietti di auguri “da arredo”.

“Sono biglietti particolari – dice Annalisa mostrando i cartoncini che una volta aperti diventano in tre dimensioni – sono della Pop Up originali, biglietti per tutte le occasioni, feste e compleanni e piacciono molto. Sono un regalo nel regalo”.

Ad attirare l’atttenzione anche una serie infinita di scatole di latta: una che raffigura una vecchia radio, un’altra con le forme di una lavatrice (adatta per contenere le capsule per lavare) e poi altri soggetti di misure diverse. Questa, speiga Annalisa, è una sua passione che ha deciso di proporre ai suoi clienti. Un angolo della cartoleria è poi dedicata ad un’altra passione di Annalisa, la Fiorentina.

“Scelgo personalmente gli oggetti da vendere – racconta – e nello spazio che dedico alla squadra Viola ho scelto gli ultimi prodotti, tutti originali. Ci tengo molto a questo spazio e vedo che è apprezzato dai miei clienti. Molto richiesti sono anche i servizi come le fotocopie e la stampa da mail, e poi naturalmente nel periodo pre scolastico da me c’è la possibilità di prenotari i libri didattici. La mia è stata una scelta di puntare su prezzi bassi, prodotti di qualità, ma con prezzi contenuti”.

Annalisa ama tanto la propria attività che quando chiude la cartoleria non termina il lavoro. “No, infatti, quando chiudo – racconta – mi occupo dei fornitori. In molti casi vado direttamente sul posto a scegliere il materiale e poi, una cosa importante, tutto quello che ho in vendita, prima io, l’ho provato!