Tra natura e avventura, il progetto della riqualificazione del Torrente Rimaggio

SESTO FIORENTINO – Riqualificare il torrente Rimaggio recuperando un percorso nel verde e nella storia di Sesto Fiorentino con un “parco avventura” e occasioni di escursioni costruite “su misura” di un pubblico variegato ma appassionato di natura. E’ questo il progetto che vede coinvolti il Club Alpino Italiano, il Comune e la cooperativa La Fonte […]

SESTO FIORENTINO – Riqualificare il torrente Rimaggio recuperando un percorso nel verde e nella storia di Sesto Fiorentino con un “parco avventura” e occasioni di escursioni costruite “su misura” di un pubblico variegato ma appassionato di natura. E’ questo il progetto che vede coinvolti il Club Alpino Italiano, il Comune e la cooperativa La Fonte di Cercina. “Monte Morello e il Torrente Rimaggio” punta a rendere fruibile un’area verde amata dai sestese. L’idea di questo progetto prende il via dalla richiesta di molti sestesi di poter fare una passeggiata “fuori porta” nel verde tra Morello e il Torrente Rimaggio. Questo ha spinto a creare un percorso di valorizzazione dell’area verde con un progetto di qualificazione di alcuni punti come il laghetto, l’ex polverificio, utilizzando anche sistemi innovativi per garantire a tutti di poter visitare l’area verde.

Lungo il percorso previsto dal progetto di riqualificazione sono presenti alcuni elementi che ricostruiscono la storia ambientale come il Lago della Polveriera, il Ponte della Parancola o come il Mulino del Gualdo punto dal quale potrebbe iniziare il percorso naturale in grado di collegare la parte alta della città seguendo il torrente Rimaggio, da Colonnata fino al centro cittadino e alla piana dell’Osmannoro.

La riqualificazione riguarda i percorsi esistenti con la pulizia e la manutenzione adeguati per renderli utilizzabili. Itinerari pensati non solo per chi si sposta a piedi, ma anche per chi si muove in bicicletta, in carrozzina o a cavallo. Con punti di sosta per servizi necessari (punti di rifornimento acqua, servizi igienici, sedute comode intermedie, punti di ristoro, aree attrezzate per sosta e picnic) per rendere fruibile il percorso a tutte le persone. In questa ottica è stato pensato anche un servizio di noleggio joelette (carrozzina trekking per disabili accompagnati), oppure tracciamento di ippovie, attività balneari appositamente gestite, percorsi hebert, parco avventura.