FIRENZE – Bagno di folla – e aeroporto “blindato” – per il taglio del nastro della linea 2 della tramvia, quella che porta appunto dall’aeroporto di Peretola a piazza dell’Unità, a due passi dalla stazione ferroviaria e dalle fermate della linea 1. Inaugurazione che ha visto la presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (che qui non ha parlato mentre lo aveva fatto in precedenza, nella Sala Brunelleschi dell’Istituto degli Innocenti, per la cerimonia inaugurale delle celebrazioni per il Seicentenario dell’Istituto stesso) e il ministro a infrastrutture e trasporti Danilo Toninelli. A fare gli onori di casa, in un protocollo comunque rigido, il presidente della Regione Enrico Rossi e il sindaco di Firenze, Dario Nardella, intervenuti in una sala interna dell’aeroporto mentre all’esterno era stato installato un maxi schermo.”Quello di oggi – ha detto Nardella – è un grande passo avanti, che serve a migliorare la qualità della vita di tutti noi fiorentini. Ed è un onore, in quello che è un giorno di festa per Firenze, avere il presidente della Repubblica insieme a noi”. Concetti ribaditi da Rossi, che ha aggiunto: “Crescita, efficienza, sostenibilità ambientale le caratteristiche essenziali della tramvia, alle quali è giusto aggiungere anche l’importanza dei fondi europei, senza i quali non avremmo potuto tagliare questo traguardo”. Linea 2 che, come ribadito anche nei giorni scorsi da Jean-Luc Laugaa, amministratore delegato di Gest, azienda che gestisce la tramvia, “oltre a essere una tappa importante per lo sviluppo della mobilità a Firenze, ha consentito di formare a assumere ottanta nuovi dipendenti fra conducenti, regolatori e manutentori. Tutti i giorni trasporteremo circa 150.000 persone con l’obiettivo di arrivare a 37 milioni l’anno”. Con l’apertura della linea Aeroporto-Unità la rete tramviaria arriva a 16,8 chilometri, con 37 fermate e 36 tram in circolazione nelle fasce di punta. Gest garantirà 900 corse al giorno, dalle 5 a mezzanotte e mezzo, che il venerdì e il sabato saranno prolungate fino alle 2. Come per la linea 1, anche la linea 2 prevede una corsa ogni 4 minuti e 20 secondi nelle ore di punta. Ma oggi è un giorno di festa, con il taglio del nastro alle 12.30 in punto, proprio come previsto da protocollo, presente anche il cardinale di Firenze, arcivescovo Giuseppe Betori. Subito dopo il presidente Mattarella, che poco prima aveva ricevuto in dono una targa dagli alunni della scuola Manzoni, presenti all’inaugurazione, è salito sulla tramvia insieme a tutte le autorità e ha raggiunto la stazione di Santa Maria Novella dove è ripartito in treno per Roma. Firenze è davvero più vicina.
(Fotografie Luca Fanfani)
