CAMPI BISENZIO – “Un tracciato sbagliato quello della tramvia e il progetto è in alto mare”: non usano mezze misure gli esponenti politici di Forza Italia, Alleanza Cittadina e Movimento 5 Stelle che hanno illustrato quanto emerso in commissione territorio. “Il 6 febbraio – spiegano – il sindaco di Campi Bisenzio si è precipitato a inviare un comunicato stampa con il quale affermava che era bellissima la notizia che arrivava dal Ministero dei trasporti in merito alla firma del provvedimento che destinava 100 milioni di euro dello “Sblocca Italia” per il sistema tranviario fiorentino e in particolare per la linea Firenze – San Donnino – Campi Bisenzio”. “Come tutto ciò fosse un bluff promosso visto l’approssimarsi delle elezioni regionali – hanno aggiunto – è tornato pochi giorni fa alla ribalta durante la seduta della Commissione Territorio del Comune di Campi Bisenzio, richiesta dalle forze di opposizione e durante la quale c”è stata l’audizione del tecnico della Regione Toscana. E dove è emerso come la questione della tramvia sia radicalmente diversa da quanto sino ad oggi decantato da Fossi”. Questi i punti: “Primo: la tramvia costituisce una opera di compensazione richiesta dai sindaci della Piana per dire sì all’aeroporto e alla costruzione dell’inceneritore. Secondo: i 100 milioni dello sblocca Italia non c’entrano nulla con la tratta Leopolda – San Donnino come veniva prospettato dal sindaco Fossi essendo tali risorse utilizzate solo per la tratta Leopolda – Piagge. Terzo: nessun cantiere che riguardi Campi Bisenzio è partito il 31 agosto scorso. Il cantiere del secondo lotto per la tratta Piagge – Campi, aprirà, semmai tra il 2020 e il 2027. Quarto: non c’è alcuna certezza sui finanziamenti dell’opera la cui tratta tra le Piagge e Campi Bisenzio dovrebbe costare sui 160 milioni di euro”. “Vogliamo chiarezza – hanno detto Paolo Gandola (Forza Italia), Simona terreni (5 Stelle), Giaznni Bini (Alleanza Cittadina) – si tratta solo di fumo negli occhi, la tramvia è una grandissima opportunità, una chiave di volta strategica per rendere, finalmente, il nostro territorio un pezzo della grande città metropolitana di Firenze. Il Sindaco torni con i piedi per terra, si impegni nel rivedere totalmente il progetto fino a qui tracciato e si accorga che a brindare, oggi, è rimasto solo lui”.
