Tramvia, vertice Nardella-Fossi sulla linea 4

CAMPI BISENZIO – Un lungo vertice fra il sindaco di Campi, Emiliano Fossi, e il sindaco di Firenze e della Città metropolitana Dario Nardella. E’ quello “andato in scena” questa mattina a Firenze e che ha avuto come oggetto la linea 4. Ma non solo. Il 22 giugno, infatti, scade il termine del bando per la progettazione preliminare del secondo stralcio dei lavori per la linea 4 che unirà Firenze e Campi Bisenzio: “Siamo determinati a portare avanti la realizzazione di questa infrastruttura decisiva per la crescita di tutto il territorio metropolitano”, sottolineano Nardella e Fossi che a Palazzo Medici Riccardi hanno affrontato due punti nodali dell’amministrazione del territorio: da una parte la tramvia, dall’altra gli interventi contenuti nel progetto approvato nell’ambito del bando periferie. La linea 4 prevede sostanzialmente due stralci: il primo comprensivo del tratto che va, a Firenze, dalla Leopolda alle Piagge. Già pronta la progettazione preliminare e disponibili le risorse per i lavori: 100 milioni di euro sono stati stanziati dal decreto “Sblocca Italia” e 22 milioni di euro dal “Patto per Firenze”. Il cantiere sarà aperto nel 2020 ed è stata già espletata la Via-Valutazione di impatto ambientale e ora si attende la delibera di approvazione del Cipe. Il secondo stralcio prevede invece due lotti: il primo dalle Piagge a San Donnino e il secondo da San Donnino a Campi Bisenzio, con un investimento di oltre 200 milioni di euro: “La linea 4 – spiega Nardella – è inserita dal Governo tra le opere invarianti, dunque da finanziare prioritariamente, dell’allegato Infrastrutture del Def 2017 ed è un’opera fondamentale per i tre enti interessati: Comune di Firenze, Città Metropolitana e Comune di Campi Bisenzio. Con Fossi abbiamo ribadito unità di intenti perché anche questa parte delle tramvia diventi realtà. Anche così attuiamo il Piano strategico che riqualificherà il territorio entro il 2030”.