Tranvia al Polo. Gli studenti incontrano il sindaco Falchi

SESTO FIORENTINO – Una delegazione di studenti del Polo scientifico ha incontrato il sindaco Lorenzo Falchi per fare il punto sulla tranvia.  “È importante fare fronte comune per portare alla Regione proposte ed istanze chiare e realizzabili – afferma il consigliere di PerSesto Claudio Cozzi Fucile – la tramvia dovrà passare dal Polo ma in […]

SESTO FIORENTINO – Una delegazione di studenti del Polo scientifico ha incontrato il sindaco Lorenzo Falchi per fare il punto sulla tranvia. 

“È importante fare fronte comune per portare alla Regione proposte ed istanze chiare e realizzabili – afferma il consigliere di PerSesto Claudio Cozzi Fucile – la tramvia dovrà passare dal Polo ma in maniera efficace ed efficiente soprattutto per le centinaia di persone che ogni giorno lo frequentano per studio o lavoro. Quest’area da troppo tempo attende collegamenti con Firenze e con il centro di Sesto, e la tramvia potrebbe sanare la cesura oggi esistente”.

Nei giorni scorsi gli studenti che frequentano il Polo scientifico all’Osmannoro aveva avanzato alcune richieste per rendere possibile la fruizione di quella zona, tra queste necessità sollecitate dagli studenti anche un migliore sistema di trasporti. 

“La Regione deve ascoltare studenti e lavoratori del Polo Scientifico –  è la posizione di Guglielmo Perini dell’Udu Firenze – da sempre svantaggiati dalla mancanza di un servizio di trasporto pubblico efficiente. La cosiddetta ‘staffa di penetrazione’ penalizza gli studenti universitari che andranno a occupare il nuovo plesso di Agraria e tutte le strutture che verranno realizzate in futuro. Senza aumentare i tempi di percorrenza, è possibile realizzare un servizio più capillare, utile anche a futuri investimenti in un’area vitale per lo sviluppo dell’Università.”

“La soluzione migliore che, a nostro parere, può unire il bisogno degli studenti di avere una fermata ad una distanza ragionevole e il bisogno della Regione Toscana di velocizzare i tempi di percorrenza – dice Mirko Brogi, coordinatore di CSX Firenze – è lo studio di fattibilità che era stato approvato che vedeva una fermata a livello del centro universitario sportivo e quindi al centro del polo scientifico, e una seconda fermata nella Zona dove sorgerà il dipartimento di agraria, con la linea che percorrerebbe la parte alta del polo lasciando così spazio a miglioramenti futuri del servizio”.

“Un’opera così importante ed attesa dovrà tenere conto per forza delle necessità e coinvolgere di  studenti, docenti e lavoratori del Polo. – conclude Andrea Guarducci, capo gruppo di PerSesto – La scelta che facciamo ora durerà almeno un secolo: non possiamo sbagliare”.