Trasferimento pazienti Covid, Croce Viola in prima linea

SESTO FIORENTINO – In una situazione complessa e delicata come quella che stiamo vivendo, ogni mezzo di soccorso, ogni squadra di volontari fa la differenza. Come l’ambulanza attrezzata con la barella a biocontenimento, che trasferisce i pazienti affetti da Covid tra i reparti di terapie intensive degli ospedali. Per organizzare al meglio i posti disponibili […]

SESTO FIORENTINO – In una situazione complessa e delicata come quella che stiamo vivendo, ogni mezzo di soccorso, ogni squadra di volontari fa la differenza. Come l’ambulanza attrezzata con la barella a biocontenimento, che trasferisce i pazienti affetti da Covid tra i reparti di terapie intensive degli ospedali. Per organizzare al meglio i posti disponibili nelle strutture, per poter affrontare l’emergenza. La Croce Viola di Sesto Fiorentino ha deciso di dare, insieme ad altre associazioni Anpas della Zona fiorentina, il suo apporto e sabato scorso ha iniziato i turni per coprire il servizio. Le associazioni e le squadre sono coordinate dalla Centrale Maxiemergenze della Regione Toscana, in équipe con infermiere e medico rianimatore. Chi sale a bordo dell’ambulanza affronta un servizio non semplice, ma può dire sicuramente con orgoglio di fare qualcosa di importante, in un momento come questo.

“L’idea è della Zona Fiorentina di Anpas – commenta il presidente della Croce Viola, Alessandro Iasiello – era emersa la necessità di mettere a disposizione questa ambulanza Covid, attrezzata con barella a biocontenimento ma era difficile per una singola associazione coprire h24 tutti i giorni per almeno un mese, così è nata l’idea di farla come Zona Fiorentina e sono diverse le associazioni che aderiscono al progetto. Il servizio va a sostenere una delle vere criticità della seconda ondata, cioè la disomogeneità del numero dei pazienti in terapia intensiva che devono poi essere ricollocati in altre strutture per evitare il collasso dovuto al sovraffollamento. Il servizio è complesso perché trasportare un paziente positivo con respiratore e monitor e diversi accessi venosi è tutt’altro che semplice. Ma come associazione crediamo che questo sia importante e non ci siamo tirati indietro. Mi preme per questo ringraziare di cuore tutti i volontari di Croce Viola, sia quelli che continuano a impegnarsi nei servizi di emergenza urgenza, sia quelli che si mettono a disposizione per questo nuovo servizio Covid”. 

immagine Facebook di Croce Viola Pubblica Assistenza Sesto Fiorentino