Trasporti, nuova gestione Tpl: in Regione respinta mozione del Movimento 5 Stelle

FIRENZE – Il Consiglio regionale ha respinto a maggioranza una mozione presentata dalla capo gruppo del Movimento 5 stelle, Irene Galletti, in merito alle “problematiche per gli utenti e le rivendite di titoli di viaggio nel passaggio al nuovo gestore del servizio di trasporto pubblico locale regionale”. Galletti aveva accolto un emendamento presentato dal portavoce […]

FIRENZE – Il Consiglio regionale ha respinto a maggioranza una mozione presentata dalla capo gruppo del Movimento 5 stelle, Irene Galletti, in merito alle “problematiche per gli utenti e le rivendite di titoli di viaggio nel passaggio al nuovo gestore del servizio di trasporto pubblico locale regionale”. Galletti aveva accolto un emendamento presentato dal portavoce dell’opposizione Marco Landi (Lega): la mozione, infatti, intendeva impegnare il presidente e la giunta regionale a “vigilare sull’efficienza e la continuità del servizio di trasporto pubblico agli utenti”, viste le problematiche rilevate sulla “bigliettazione e in virtù delle considerazioni riguardo alla capillarità di presenza territoriale che edicole e tabacchi possono garantire, unita alla facile accessibilità anche per le fasce più deboli della popolazione”; a garantire “la continuità contrattuale ai rivenditori intermediari (edicole e tabaccai) ad oggi attivi, garantendo la loro la possibilità di continuare ad offrire il servizio di vendita di abbonamenti e biglietti in modalità cartacea o digitale”; a “evitare che l’utilizzo di biglietti emessi dal vecchio gestore negli ultimi giorni di attività degli operatori uscenti porti all’erogazione di sanzione ai cittadini”, soprattutto nei confronti di “coloro che possono avere maggiori difficoltà nella circostanza per il cambio di gestione”; a evitare “nel primo periodo di attività del gestore unico subentrante che l’utilizzo di biglietti residui del vecchio il gestore porti a conseguenze sanzionatorie in situazioni nelle quali è evidente l’ignoranza soggettiva incolpevole”.

“Si tratta di problematiche relative sia agli utenti che alle rivendite dei titoli di viaggio. Come avevamo previsto, il passaggio non è stato preparato a sufficienza e non è stato indolore”, dichiara Irene Galletti. “Le ragioni delle edicole e dei tabacchi sono rimaste inascoltate: vivono nell’incertezza sul ruolo di rivenditori, non sanno se gli sarà garantito anche in futuro. Ci sono tanti problemi: quello dell’aumento delle tariffe e soprattutto quello dell’approvvigionamento titoli di viaggio. Ci sono disservizi, come nel caso dei ragazzi lasciati a terra perché provvisti di vecchi titoli di viaggio. Dobbiamo una risposta ai tanti utenti arrabbiati Questa mozione prevede un impegno a tutela dei viaggiatori e a protezione degli esercenti”.

“Finalmente, dopo troppo tempo, siamo arrivati alla definizione della gara regionale unica per il trasporto pubblico regionale. Un passaggio storico, epocale”, dice il consigliere Fausto Merlotti (Pd). “Si tratta di un unicum nel Paese, una scelta coraggiosa e lungimirante della Regione Toscana. Riconosco che la mozione era chiaramente stata depositata prima dell’avvio di questo passaggio, però voglio onestamente dire che quanto oggi viene richiesto è, pochi giorni dopo l’avvio, di fatto già così. C’è attenzione all’utilizzo di residui di vecchi biglietti. C’è la volontà di aumentare il numero dei rivenditori intermediari per offrire un servizio sempre più capillare. Sono state introdotte novità importanti di innovazione digitale, l’App ha retto l’urto e ben funzionato. Sono previste nuove assunzioni di personale”. Il consigliere ha proposto il rinvio della mozione in commissione, “per approfondimento e verifica, altrimenti non ci sono le condizioni per votarla”.