Trasporto pubblico, cosa cambia a Signa alla luce dell’ultimo Dpcm

SIGNA – Ieri l’altro, martedì 3 novembre, si è svolto in videoconferenza un incontro tra la Città metropolitana e gli amministratori locali dell’area fiorentina per fare il punto della situazione del Tpl e discutere le relative criticità. E dall’incontro è emerso che è stato avviato un percorso di potenziamento del servizio in relazione anche alle […]

SIGNA – Ieri l’altro, martedì 3 novembre, si è svolto in videoconferenza un incontro tra la Città metropolitana e gli amministratori locali dell’area fiorentina per fare il punto della situazione del Tpl e discutere le relative criticità. E dall’incontro è emerso che è stato avviato un percorso di potenziamento del servizio in relazione anche alle somme integrative messe a disposizione dalla Regione Toscana (4.000.000). “Questo percorso – si legge in una nota – si rende necessario anche in conseguenza dell’entrata in vigore del nuovo Dpcm del 3 novembre, che prevede una capienza massima del 50% sui mezzi pubblici. Naturalmente dovranno essere coinvolti gli enti locali e gli istituti scolastici anche in considerazione della estensione della didattica a distanza stabilita dal medesimo Dpcm”.

Per il Comune di Signa le azioni sul Tpl sono cosi sinteticamente riassumibili: aggiunta di una nuova corsa alla linea 72, rimodulazione dell’orario della linea 83, è inoltre allo studio, un percorso aggiuntivo per la linea 67 che porterà gli abitanti di San Mauro alla stazione ferroviaria de Le Piagge con un collegamento diretto.

“Alla luce delle azioni intraprese – spiega l’assessore ai trasporti Chiara Giorgetti – e di quelle attualmente in corso, la mozione presentata in data 3 novembre 2020 dal gruppo consiliare Uniti per Signa avente come oggetto “Ampliamento del servizio di trasporto pubblico locale sul territorio comunale con particolare attenzione alla linea 72” è nei fatti superata. Non perché sia stata raggiunta una situazione ottimale per i trasporti su Signa, ma perché nel dispositivo “si chiede al sindaco e alla giunta di intervenire presso la Città metropolitana, la Regione Toscana e le società affidatarie del servizio di trasporto pubblico per migliorare e ampliare tale servizio sul territorio di Signa”. “Ebbene, – conclude il comunicato – questa azione di intervento presso la Città metropolitana, la Regione Toscana e le società affidatarie del servizio, viene svolta quotidianamente dall’assessore Giorgetti, unitamente agli uffici competenti, e riesce a ottenere concretamente obiettivi che vanno a migliorare un servizio fondamentale per i nostri cittadini”.