POGGIO A CAIANO – Tre giorni di festa per tornare al tempo del Rinascimento e rivivere la sua atmosfera. È l’”Assedio alla villa” di Poggio a Caiano, in programma il 13, 14 e 15 settembre che animerà la villa medicea e le vie del centro di Poggio. Rievocazioni storiche, spettacoli, musica, antichi mestieri e le locande saranno i protagonisti della 39° edizione della manifestazione, organizzata dalla Pro Loco di Poggio a Caiano, con il contributo di Comune di Poggio a Caiano, Provincia di Prato e Regione Toscana e con la collaborazione, oltre che dell’amministrazione comunale poggese, della direzione regionale musei della Toscana del Mic. L’assedio rientra nella manifestazioni storiche della Toscana.
L’Assedio alla Villa riporta Poggio a Caiano nel 1565, ai tempi del matrimonio tra Francesco I de’ Medici e Giovanna d’Austria, quando, in occasione delle nozze, la principessa fu accolta alla villa medicea da una folla tanto numerosa e da festeggiamenti così grandi da essere paragonati ad un assedio: da lì il nome della manifestazione. Saranno proprio i due sposi a dare il via alla festa, ognuno dei tre giorni dell’evento, con l’apertura della fontana del Mascherone, dalla quale, come da tradizione, per tutta la durata dell’Assedio sgorgherà vino, offerto ai presenti.
“Tanti gli appuntamenti nella tre giorni, – racconta il presidente della Pro Loco Renzo Breschi – potremo assistere a spettacoli, cortei storici, musica, poi le esibizioni dei falconieri e degli sbandieratori, le danze rinascimentali, e il mitico messer Borghini. Spazio anche agli antichi mestieri, ai mercatini dell’artigianato e ai laboratori, così come ai giochi medievali e a quelli di un tempo. Non mancheranno locande in stile rinascimentale”. Il sindaco Riccardo Palandri invita a partecipare alla tre giorni: “E’ l’evento di punta per Poggio – dice – E mi preme ringraziare tutti i gruppi che partecipano alla manifestazione rendendola unica nel suo genere”.
“Una manifestazione frutto del lavoro di tante persone – commenta l’assessore al turismo Piero Baroncelli – e un grazie va prima di tutto alla Pro Loco per l’organizzazione dell’assedio. Il lavoro svolto in questi anni ha permesso che l’assedio sia stato inserito nelle rievocazioni storiche e dobbiamo impegnarci sempre a mantenere alto il livello dell’evento”.
Si inizia venerdì 13: a partire dalle 19,30 lungo via Cancellieri e via Giuliano da Sangallo ecco gli antichi mestieri e poi spettacoli itineranti lungo le strade del centro. Alle 20,50 in piazza della chiesa esibizione della filarmonica “Verdi”. Sempre alle 20,50 partenza, dalle scuderie medicee, del corteo degli sposi con il gruppo storico poggese, gli sbandieratori e le autorità. Seguirà l’apertura della fontana del Mascherone dalla quale sgorgherà vino. Spettacoli fino a mezzanotte. Sabato 14 si inizia alle 17 con spettacoli e tanto altro. Domenica 15, la festa è dalle 15,30 fino a notte per terminare alle 23,30 con lo spettacolo pirotecnico dalla villa medicea. E poi alla villa medicea (il 13 settembre alle 19 e alle 20, il 14 settembre alle 17,30, 19 e 20,30 e 15 settembre alle 18, 19,30 e 21) visite guidate a cura di Marginalia.
Biglietti: abbonamento alla tre giorni 10 euro (residenti e non residenti), in vendita alle scuderie medicee tutti i giorni dalle dalle 10 alle 13 e 14 alle ore 18,30. Domenica 8 settembre dalle 9,30 alle 13 e venerdì 13 dalle 9,30 alle 16,30. Biglietto singolo costa 7 euro e si può acquistare alla cassa la sera degli eventi. Ingresso gratuito per minori di anni 12 e per le persone con disabilità e il loro accompagnatore. I residenti all’interno del perimetro della festa hanno ingesso libero (previa esibizione di un documento di identità).