Troppo rumore sulla Fi-Pi-Li nei pressi dell’abitato di Inno: interrogazione del M5S in Consiglio regionale

LASTRA A SIGNA – Un’interrogazione sull’inquinamento acustico sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno: è quella presentata in Consiglio regionale da Silvia Noferi e Irene Galletti, del Movimento 5 Stelle. Interrogazione che ha tratto spunto da alcune “segnalazioni di cittadini  abitanti nei pressi della Fi-Pi-Li, ovvero lungo tutta la tratta adiacente l’abitato di Inno – Lastra a Signa, – […]

LASTRA A SIGNA – Un’interrogazione sull’inquinamento acustico sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno: è quella presentata in Consiglio regionale da Silvia Noferi e Irene Galletti, del Movimento 5 Stelle. Interrogazione che ha tratto spunto da alcune “segnalazioni di cittadini  abitanti nei pressi della Fi-Pi-Li, ovvero lungo tutta la tratta adiacente l’abitato di Inno – Lastra a Signa, – si legge nel testo – indicativamente a partire dal km 10.500 al km 12.00 circa, che va dalla località Il Chiuso fino all’uscita del paese di Inno in direzione Ginestra Fiorentina, zona in cui i rumori misurati in passato (in particolare in riferimento alla zona di via di Carcheri) erano ben oltre i limiti indicati dall’OMS: 53.3 dB misurati di notte e 57.6 dB durante il giorno”.

“Ringraziamo in maniera sentita il Movimento 5 Stelle, – dicono invece dal comitato collinare Lastra a Signa – attualmente unico riferimento coerente e pronto al confronto per noi cittadini e comitati sensibili e attenti ai temi di carattere ambientale in Regione e che hanno accolto la nostra proposta di approfondire, in concreto, lo stato di avanzamento degli interventi di risanamento acustico in primis sul tratto Lastra a Signa-Scandicci della Fi-Pi-Li nei pressi dell’abitato di Inno, per poi in futuro eventualmente estendere gli approfondimenti a tutta l’arteria stradale, che a nostro avviso vede notevoli carenze di interventi di risanamento acustico, in relazione al traffico sostenuto e che si differenziano in maniera sostanziale rispetto a quanto viene fatto in termini di abbattimento del rumore su arterie Autostradali, che spesso vengono attraversate da un traffico addirittura minore  a quello attuale della Fi-Pi-Li”.

“Abbiamo potuto apprezzare – aggiungono – il notevole coinvolgimento della consigliera Noferi quando, nel passato Consiglio regionale, ha interrogato la giunta in merito allo stato di avanzamento degli interventi di risanamento acustico per l’aereoporto di Peretola, negli interessi dei sorvolati, e siamo sicuri che la stessa attenzione sarà profusa anche nell’interesse delle popolazioni esposte al rumore stradale della Fi-Pi-Li e delle altre arterie di gestione regionale”.

“Come cittadini e come comitato, – concludono – salutiamo quindi con favore tutta quella buona politica che si spende concretamente nella difesa dei territori fragili, dell’ambiente, della salute e del benessere della cittadinanza, del patrimonio ambientale toscano nell’interesse e la tutela del benessere collettivo, tutti coloro che tutelano le lungimiranti Leggi Regionali Toscane esistenti, così attente al riguardo. Restiamo pertanto in attesa degli sviluppi di un’istanza annosa e legittima, che gli abitanti del posto portano avanti da anni. Si fa un gran parlare di Pnrr e ci interroghiamo su quanti soldi saranno stanziati per il risanamento acustico della Fi-Pi-Li a tutela del diritto alla salute della popolazione esposta al rumore, perché il rispetto ambientale e della cittadinanza, della salute, del lavoro e la partecipazione pubblica devono essere dei concetti prioritari e indissolubili, come tra l’altro ci chiede l’Unione Europea”.