“Tutti per uno”, la vita è in musica: la “riprova” in Salablu il 2 ottobre

SIGNA – La vita è in musica. Ed è anche un viaggio infinito. La riprova? In Salablu, a Signa, il prossimo 2 ottobre, con inizio alle 21, grazie all’associazione culturale “Tutti per uno” e in collaborazione con il Comune di Signa (ingresso libero). Lo spettacolo va in scena in occasione della “Giornata nazionale dei nonni” […]

SIGNA – La vita è in musica. Ed è anche un viaggio infinito. La riprova? In Salablu, a Signa, il prossimo 2 ottobre, con inizio alle 21, grazie all’associazione culturale “Tutti per uno” e in collaborazione con il Comune di Signa (ingresso libero). Lo spettacolo va in scena in occasione della “Giornata nazionale dei nonni” e vuole essere un omaggio a chi della vita è stato ed è sempre “protagonista”. Dopo il grande successo ottenuto con lo spettacolo “Lascerò che una nuvola vi accompagni”, realizzato nel 2014 e dedicato alla vita del giudice Antonino Caponnetto, ancora in programmazione per scuole, enti, associazioni e fondazioni, gli autori Salvo Punzo e Anna Furno l’anno successivo hanno ideato e messo in scena una nuova opera inedita. Questa volta il tema è la vita: parole, musiche e immagini si intrecciano e si fondono per narrare al pubblico, che diventa parte integrante dello spettacolo, la storia della nostra esistenza. Spettacolo che viene aperto dal prestigiatore e illusionista Francesco Micheloni con un’esilarante esibizione a tema. La parte canora, invece, è affidata a giovani ragazzi della stessa associazione (Martina Sandrucci, Matilde Trebbi, Alessia Ganzaroni, Vittoria Tranchina e Daniele Meucci) mentre i testi recitati, scritti da Anna Furno, sono interpretati da Alessandra Maggio ed Eva Edili, affermate voci radiofoniche toscane. Le musiche sono eseguite rigorosamente dal vivo da musicisti professionisti (Salvo Punzo piano e tastiere), Andrea Sciarra (batteria), Francesco Da Settimo (basso) e Simone Tramonti (chitarra). La regia audio, luci e scenografia multimediale è affidata ad Anna Furno, Patrizia Generali, Giampiero Gregori e Alessio Ghelli. Tutto questo per uno spettacolo, della durata di circa un’ora e quarantacinque minuti, che ha avuto l’esordio nell’aprile del 2015 ed è stato replicato gli anni successivi in Umbria e Toscana ottenendo grande consenso sia da parte del pubblico presente che della critica. All’evento del 2 ottobre saranno presenti anche esponenti di enti ed associazioni interessate a proporre lo spettacolo a sostegno di loro iniziative.

Per quanto riguarda la trama, cosa è la vita? Potremmo chiederlo a tante persone e ottenere ogni volta una risposta diversa. “Il concetto di vita – spiegano gli autori – non è semplice da spiegare e non si può certamente ridurre a una fredda definizione scientifica. Senza dubbio è un susseguirsi di fasi biologicamente catalogabili e comuni a tutti gli esseri umani ma ciò che la rende unica è la pluralità di sentimenti, emozioni e alchimie che la accompagnano e che ne fanno un grande ed affascinante mistero. Due amiche sul palcoscenico e nella vita, Alessandra ed Eva, rappresentano due differenti correnti di pensiero: razionale e scientifica la prima, più sentimentale e sognatrice la seconda. Troveranno un punto di incontro? Lo spettacolo cerca di sensibilizzare il rispetto per la vita propria ed altrui, ripercorrendo tutte le fasi della vita mediante il linguaggio musicale e teatrale”. Il 2 ottobre potremmo scoprire tutto questo di persona. (Info: 3355256646).