Ultima pagina per le “Cassette dei libri” di Franco Tozzi. Con i ringraziamenti a chi li ha donati

LASTRA A SIGNA – E’ stata una delle storie più belle raccontate con il mio “Libro del rifugio” durante il periodo del lockdown. E che oggi scrive la sua parola fine. Fine di un’iniziativa che ha permesso a tanti lastrigiani di prendere o donare un libro che a sua volta sarebbe stato letto da altri […]

LASTRA A SIGNA – E’ stata una delle storie più belle raccontate con il mio “Libro del rifugio” durante il periodo del lockdown. E che oggi scrive la sua parola fine. Fine di un’iniziativa che ha permesso a tanti lastrigiani di prendere o donare un libro che a sua volta sarebbe stato letto da altri cittadini. Un po’ come quanto fatto con la “spesa sospesa” e i generi alimentari raccolti nelle botteghe e nei supermercati per chi stava – e sta – vivendo un periodo di difficoltà,. accentuata anche dal virus. Proprio oggi, infatti, “Le cassette dei libri” di Franco Tozzi sono tornate all’interno del suo studio tecnico attiguo all’Accademia del Coccio, dove erano comparse per la prima volta a metà aprile. Quando Franco aveva messo nelle “cassette” qualche romanzo, libri per bambini, libri utili per una ricerca scolastica, volumi che hanno una loro storia alle spalle, usati dai figli a scuola o per passare qualche momento di distrazione e che, per non andare dispersi, potevano essere presi e usati da qualcuno che ne aveva bisogno. E così è stato. “Si è conclusa – racconta Franco Tozzi – perché le persone ora vogliono aria, camminare e leggere non “tira più”….”. Quello che conta è che sono stati distribuiti oltre 450 libri, quasi tutti donati dalle persone (e dalla casa editrice Il Masso delle Fate di Signa) che hanno voluto partecipare a questa attività di solidarietà letteraria. I libri erano di vari argomenti: da quelli religiosi a quelli sportivi, da quelli da bambini ai libri di cucina. “Qualcuno – continua – ha lasciato un biglietto di ringraziamento, altri hanno ringraziato sui social; altri, volendo lasciare un’offerta, sono stati indirizzati verso le associazioni di volontariato e le parrocchie del territorio. E i libri (pochi) rimasti nelle “cassette” saranno consegnati a Mani Tese”. Questi, invece, i nomi di chi li ha donati: Edicola Giotti di Lastra a Signa, Il Masso delle Fate, Roberto Romagnoli (che ne ha lasciati ben 260) Filomena Di Paolo, Fiorella Morelli, Paola Momigli, Laila Fancelli, Carlos Di Mantova, Massimo Frosini, Marco Mazzoni e Giovanna Miliani. “A tutti – conclude – va il mio e il nostro più sentito ringraziamento”.