Ultimi appuntamenti per la coalizione di Paolo Gandola. In piazza Fra Ristoro la chiusura della campagna elettorale

CAMPI BISENZIO – Domani, venerdì 12 maggio, a partire dalle 19 in piazza Fra Ristoro a Campi Bisenzio la chiusura della campagna elettorale di Paolo Gandola, candidato sindaco sostenuto da Impegno Vero, Lega, Forza Italia-Udc-Pli, Cambiare si può e Centrodestra campigiano. Ieri sera la cena presso l’Hotel 500 (con la presenza di circa 200 persone) […]

CAMPI BISENZIO – Domani, venerdì 12 maggio, a partire dalle 19 in piazza Fra Ristoro a Campi Bisenzio la chiusura della campagna elettorale di Paolo Gandola, candidato sindaco sostenuto da Impegno Vero, Lega, Forza Italia-Udc-Pli, Cambiare si può e Centrodestra campigiano. Ieri sera la cena presso l’Hotel 500 (con la presenza di circa 200 persone) e la partecipazione del sottosegretario agli esteri Maria Tripodi, del senatore della Lega Manfredi Potenti, delle deputate azzurre Erica Mazzetti e Chiara Tenerini, del coordinatore regionale Marco Stella, di Enrico Mencattini, responsabile regionale dell’Udc, e Davide Mazzoni, in rappresentanza del Pli.

“Noi siamo in campo per lavorare per il bene della nostra comunità  – ha detto Gandola – e per trasformare la nostra Campi in un luogo dove sia bello vivere e lavorare. Oramai è sempre più chiaro: i cittadini si fidano di noi e hanno compreso il nostro progetto di cambiamento. Vogliamo far tornare Campi Bisenzio la città dell’arte, della scienza e della moda, una città più sicura, più viva e più bella. Siamo al lavoro per consentire a tutti di tornare a essere orgogliosi di Campi Bisenzio, per costruire una città che abbia a cuore le esigenze dei più deboli. Il centro-destra siamo noi, dunque, l’alternativa siamo noi, è chiaro a tutti, con i partiti storici di Forza Italia e della Lega e con Impegno Vero, che ho personalmente contribuito a fondare, Cambiare si può e Centrodestra campigiano. Campi, tornerà bellissima, ne siamo certi, perché la nostra città se lo merita, perché i nostri cittadini lo richiedono”.