SIGNA – C’è una stazione che più passa il tempo e più “ringiovanisce”. Ci sono un museo e un’associazione che da quasi dieci anni cullano un sogno. La stazione è quella di Signa, il museo e l’associazione sono quelli che portano il nome di Galileo Nesti, il sogno è quello di far rivivere, nel vero senso della parola, la storia e le tradizioni delle ferrovie italiane al piano terra della stessa stazione. Un sogno che, mese dopo mese, anno dopo anno, sta diventando sempre più realtà, come testimoniano anche le numerose presenze alle varie iniziative organizzate dall’associazione. Per la precisione dall’Associazione ferrovieri Galileo Nesti Signa. L’ultima oggi pomeriggio, con l’accensione dell’albero di Natale. Un appuntamento che si rinnova tutti gli anni nel periodo delle festività natalizie ma che è anche un modo per scambiarsi gli auguri fra persone che la stazione l’hanno vissuta e che, insieme ai propri cari, non intendono certo vederla “morire”. “E’ questa la Signa che vogliamo”, ha detto l’assessore alla cultura Giampiero Fossi, in rappresentanza dell’amministrazione comunale. Insieme a lui l’assessore Marinella Fossi, Salvatore Leoni (presidente dell’associazione ferrovieri), il consigliere regionale Paolo Bambagioni, Angelo Pezzati (presidente sezione Toscana del Collegio ingegneri ferroviari italiani), Gianni Vinattieri (capo gruppo Forza Italia/Rinasce Signa in consiglio comunale) e il comandante della Polizia municipale Fabio Caciolli. Oltre naturalmente a tanti ferrovieri (definirli ex è riduttivo…), tutti insieme l’anima di un museo che guarda al futuro partendo dal proprio passato. Un passato che ha dato vita a una raccolta di reperti autentici e apparati di sicurezza dismessi, veri e propri cimeli di forte interesse storico e tecnologico, prezioso retaggio di quella preziosa e affascinante storia delle ferrovie in oltre 150 anni di attività. Il museo è aperto il martedì e il giovedì dalle 15 alle 18, il sabato dalle 9 alle 13; per ulteriori visite telefonare ai numeri 3496023020 – 3384772983 oppure scrivere una e-mail all’indirizzo ass.ferrovierisigna@gmail.com
