Un anno dall’alluvione: nuova vita per l’asilo nido Agnoletti

CAMPI BISENZIO – “La fine di un incubo”: il sindaco Andrea Tagliaferri, insieme al vicesindaco Federica Petti e all’assessore ai lavori pubblici Tommaso Landi, l’ha definita così la riapertura dell’asilo nido Agnoletti a un anno dall’alluvione. “Un momento di grande speranza e soddisfazione per tutta la comunità, dopo mesi complessi durante i quali il nido, […]

CAMPI BISENZIO – “La fine di un incubo”: il sindaco Andrea Tagliaferri, insieme al vicesindaco Federica Petti e all’assessore ai lavori pubblici Tommaso Landi, l’ha definita così la riapertura dell’asilo nido Agnoletti a un anno dall’alluvione. “Un momento di grande speranza e soddisfazione per tutta la comunità, dopo mesi complessi durante i quali il nido, pur rimanendo operativo, è stato ospitato prima presso l’asilo “L’isola che non c’era” e poi nella scuola Aurora Gelli”, ha aggiunto. Presente, nel giorno della Festa della Toscana, anche il presidente della Regione, Eugenio Giani, che si è voluto complimentare di persona con Tagliaferri. La chiusura del, infatti, era stata necessaria a seguito dello sversamento di gasolio da una cisterna degli anni ’50 presente all’interno della struttura, che ha richiesto interventi di bonifica e controlli approfonditi. “Vincoli burocratici e la complessità delle operazioni – si legge in una nota del Comune – hanno purtroppo causato ritardi, ma oggi il risultato di questo lungo lavoro è sotto gli occhi di tutti”. Il nido Agnoletti si presenta completamente rinnovato: sono stati infatti installati nuovi impianti di condizionamento, effettuati interventi di imbiancatura e sostituiti gli arredi, rendendo la struttura più moderna e accogliente per i bambini.

“Questo è un momento importante per il nostro Comune, – ha aggiunto il sindaco Tagliaferri – dopo un anno di difficoltà e ostacoli burocratici, possiamo finalmente inaugurare un asilo completamente nuovo, sia sotto il profilo strutturale che per gli arredi e le strumentazioni. Ci tengo a ringraziare l’ufficio scuola e il vicesindaco Petti, che hanno coordinato ogni fase del processo, e gli uffici lavori pubblici e ambiente, insieme all’assessore Landi, per non avere perso un solo giorno per garantire la messa in sicurezza e la riapertura. Un sentito grazie a chi ha contribuito con le donazioni (presenti i rappresentanti del Rotary e del Banco Fiorentino, n.d.r.), alle strutture che ci hanno ospitato in questi mesi e soprattutto ai genitori per la pazienza e la disponibilità dimostrate durante questo periodo difficile. Questa riapertura rappresenta un segnale di rinascita per il territorio, un esempio di impegno collettivo che dimostra come, anche di fronte a eventi straordinari, si possa lavorare insieme per il bene della comunità”.