Un anno intenso per “Caruso & Friends” di Maurizio Sessa

LASTRA A SIGNA – Un anno vissuto intensamente per “Caruso & Friends – La nascita del re dei tenori” il libro di Maurizio Sessa edito da Florence Art Edizioni, uscito a 100 anni dalla scomparsa del tenore napoletano, l’unico volume che ha ricordato un personaggio conosciuto e amato non solo dai melomani. L’unico libro su […]

LASTRA A SIGNA – Un anno vissuto intensamente per “Caruso & Friends – La nascita del re dei tenori” il libro di Maurizio Sessa edito da Florence Art Edizioni, uscito a 100 anni dalla scomparsa del tenore napoletano, l’unico volume che ha ricordato un personaggio conosciuto e amato non solo dai melomani. L’unico libro su un protagonista anche di una bella canzone di Lucio Dalla, un fatto insolito in un luogo come la Piana, anzi come Lastra a Signa dove ci sono tracce del passaggio di Enrico Caruso o almeno c’è una bella villa, lassù sulle colline che lo ricorda. Il libro nel corso di questo 2021 è stato oggetto di molte recensioni e di alcune presentazioni, l’ultima in ordine di tempo a Firenze la scorsa settimana.

“Un libro su Enrico Caruso, nell’anno del centenario della morte, è benvenuto, soprattutto se attinge a una vasta bibliografia e a fonti primarie, conservate nel Museo Enrico Caruso di Lastra a Signa, e anche se è scritto bene, come ci si aspetta da un professionista della comunicazione” ha scritto nella prefazione Gabriella Biagi Ravenni che non potendo essere presente alla serata ha inviato una lunga lettera letta al pubblico dall’editrice Silvia Tozzi. 

“Un libro, l’unico – ha sottolineato Franco Iacono, presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni carusiane, in un videomessaggio – in questo anno del centenario che ha arricchito la collana delle iniziative di quest’anno dedicate a Caruso nel centenario della sua scomparsa. Un testo ricco di informazioni e di immagini che testimoniano il percorso di Enrico Caruso. Sono contento che non solo si fanno le manifestazioni canore, ritengo che questo sia l’anno di Caruso e del suo percorso umano”.

Se Caruso fu uomo di mondo e nel mondo cantò, anche il suo autore Maurizio Sessa e il suo libro “Caruso & Friends” sono diventati protagonisti non solo a livello nazionale. Dopo le recensioni americane (statunitensi e canadesi) a Mosca il 16 dicembre scorso si è tenuta una serata dedicata a Caruso proprio in concomitanza con la presentazione del libro d alle Oblate di Firenze. E a Mosca si è parlato di Caruso & Friends grazie anche al materiale inerente al libro che Sessa aveva inviato. A chiusura di questo anno possiamo ringraziare Maurizio Sessa, giornalista e scrittore, di essere stato “sulla notizia” e rendendo giustizia a Caruso molto conosciuto, ma ignorato stranamente proprio quest’anno, chiudiamo in musica con le parole di Lucio Dalla: “Vide le luci in mezzo al mare / Pensò alle notti là in America/ Ma erano solo le lampare/ Nella bianca scia di un’elica/ Sentì il dolore nella musica”.