Un bando per le scuole per capire i bisogni psicopedagogici

SESTO FIORENTINO – Un bando per progetti finalizzati a migliorare le relazioni all’interno della comunità-classe e in ambito familiare, potenziare la capacità di ascolto, confronto e collaborazione tra insegnanti, genitori e alunni, sostenere la comunità scolastica per prevenire e contenere forme di disagio e malessere psicofisico legato all’emergenza Covid-19. E’ promosso dall’amministrazione comunale per capire […]

SESTO FIORENTINO – Un bando per progetti finalizzati a migliorare le relazioni all’interno della comunità-classe e in ambito familiare, potenziare la capacità di ascolto, confronto e collaborazione tra insegnanti, genitori e alunni, sostenere la comunità scolastica per prevenire e contenere forme di disagio e malessere psicofisico legato all’emergenza Covid-19. E’ promosso dall’amministrazione comunale per capire le necessità psicopedagiche nelle scuole. Il bando è aperto fino al prossimo 23 febbraio e consultabile sul sito istituzionale dell’Ente (sezione Il Comune > Altri bandi) ed è rivolto agli istituto comprensivi e le scuole secondarie di secondo grado. Sulla base delle proposte e delle necessità emerse, l’Amministrazione comunale provvederà, nei limiti del bilancio, a stanziare le risorse necessarie.

“L’emergenza sanitaria ha provato duramente tutte le comunità scolastiche, – ricorda l’assessore all’istruzione Silvia Bicchi – è indispensabile fornire agli istituti appropriati strumenti di supporto psicologico, in una fase molto delicata soprattutto per chi alle spalle ha contesti fragili o problematici. Si tratta di uno dei risvolti più drammatici della pandemia, le cui conseguenze segneranno a lungo le nostre vite, acuendo le diseguaglianze e il disagio psicologico, rischiando di accrescere il fenomeno della dispersione scolastica. Come Amministrazione siamo intervenuti con diversi strumenti in questi mesi, soprattutto volti a fornire un sostegno materiale con progetti di supporto della didattica distanza, oggi facciamo un passo ulteriore tanto importante quanto necessario per il benessere dei nostri ragazzi”.