Un contratto firmato non vale più? Dal caso Jovetic ai grilli parlanti

SESTO FIORENTINO – Piananotizie.it non è precipuamente una testata giornalistica che si occupa di sport. Ma vogliamo partire proprio dallo sport nazionale (il calcio) per proporre una riflessione sul qualunquismo e sulle promesse non mantenute. Il caso Jovetic, ma anche quello Pizarro, infiammano la tifoseria della Fiorentina perché i giocatori (che sarebbero professionisti, nel loro […]

SESTO FIORENTINO – Piananotizie.it non è precipuamente una testata giornalistica che si occupa di sport. Ma vogliamo partire proprio dallo sport nazionale (il calcio) per proporre una riflessione sul qualunquismo e sulle promesse non mantenute.
Il caso Jovetic, ma anche quello Pizarro, infiammano la tifoseria della Fiorentina perché i giocatori (che sarebbero professionisti, nel loro settore) non professano più “fede Viola” annunciando di preferire altri lidi per il loro futuro. Il problema, secondo noi, non è tanto la professione di fede visto che, per fortuna, ognuno a ha il diritto di mutare il proprio pensiero come quella donna mobile che,” qual piuma al vento, muta d’accento e di pensiero”.
Il problema vero è che siamo di fronte a contratti, contratti letti, approvati, firmati e sottoscritti, poi depositati (in Lega o altrove non ha importanza). Una volta uno sputo sulla mano e una vigorosa stretta tra i contraenti valeva assai di più dei bolli apposti su una carta da un notaio.
Oggi non è più così. E non solo nel mondo del calcio. Basti pensare ai contratti sottoscritti in Tv con gli italiani, le promesse più o meno elettorali, le sentenze di tribunali poi disattese, l’incertezza delle pene, la differenza di trattamento del cittadino (reo di qualcosa) se ti chiami A oppure B, della violenza con cui i gabellieri operano ancora oggi nei confronti dei deboli che devono 10mila euro a una banca (ma non li hanno perché sono in difficoltà) e la reverenza con cui trattano il grande campione che deve al fisco milioni di euro (perché ha fatto il furbo) oppure a quegli eletti che poi cambiano (legittimamente idea) ma restano attaccati alla poltrona che occupano grazie al voto di chi ha dato loro fiducia su un programma che non rispetteranno più.
Non basta un Grillo Parlante per risolvere tutto questo (i fatti lo dimostrano). Forse, se ognuno di noi, nel proprio intimo, riflettesse sulla propria vera indole, sul limite della propria onestà, forse, ma solo forse, le cose potrebbero cambiare. (Comunque per comprare Jovetic ci vogliono 30 milioni cash, c’è scritto sul contratto).