SESTO FIORENTINO – “Siamo soddisfatti, la partecipazione c’è stata. Il corteo era lungo due chilometri, due chilometri fatti di persone”. Commenta così la giornata Paolo Paoli del coordinamento dei comitati no aeroporto no inceneritore. Al corteo di oggi pomeriggio, partito dalla casa rossa all’Osmannoro e arrivato al parco di San Donato, hanno preso parte comitati, cittadini e associazioni.
La manifestazione si è conclusa a Novoli, con un intervento di Rossano Ercolini, vincitore nel 2013 del Goldman prize, “il premio nobel dell’ecologia. “C’e’ qualcosa di marcio, non in Danimarca, ma qui a Firenze!” ha detto Ercolini, parlando dal palco in San Donato. “Come hanno dimostrato anche vicende recenti, dove ci sono grandi opere si attirano criminalità e corruzione come mosche con il miele” ha proseguito Ercolini. Dunque secondo Ercolini sarebbe l’ora di dire basta alle opere inutili e costose fatte passare per necessarie e pagate con i soldi dei contribuenti. “Ci chiamano terroristi quando ci opponiamo a qualcosa, ma poi quello che realizzano lo fanno con i nostri soldi. E siamo poi sempre noi a pagare se ci sono delle conseguenze”. La camminata si è snodata tra l’Osmannoro, via Pistoiese, via Baracca e infine il parco di San Donato, bloccando completamente il viadotto dell’indiano e il traffico di Novoli e Peretola. Un corteo colorato, 5mila persone circa secondo gli organizzatori, pieno di studenti, sigle sindacali, famiglie e mamme no inceneritore e vari gruppi politici della Piana (da Sesto Bene Comune al Movimento 5 Stelle). E qualche faccia nota anche da Firenze, come l’ex consigliera di Firenze Ornella De Zordo e l’attivista e candidato presidente alle prossime regionali per Si Tommaso Fattori. “Se continueremo, vinceremo e tutti ci staranno a sentire” ha concluso Ercolini, riuscendo a strappare applausi fragorosi, anche se in tanti stavano già riempiendo le navette per tornare a casa.
Intanto i comitati hanno organizzato una prossima assemblea pubblica nella piana, il 20 aprile prossimo alle 21 a villa Montalvo a Campi Bisenzio.
Francesca Gambacciani
Elisa Gentilini
Foto di Francesca Gambacciani e Cristian Guidotti