Un libro racconta Delfino Cinelli, Signa lo celebra così

SIGNA – Di fronte a una Salablu completamente gremita, Signa ha avuto modo di ricordare uno dei più interessanti scrittori toscani del ventesimo secolo. Ieri pomeriggio, infatti, la ricostruzione della vita e del percorso artistico di Delfino Cinelli sono state presentate nelle pagine della pubblicazione di Sara Renda che, con un importante lavoro di ricerca, […]

SIGNA – Di fronte a una Salablu completamente gremita, Signa ha avuto modo di
ricordare uno dei più interessanti scrittori toscani del ventesimo secolo. Ieri pomeriggio, infatti, la ricostruzione della vita e del percorso artistico di Delfino Cinelli sono state presentate nelle pagine della pubblicazione di Sara Renda che, con un importante lavoro di ricerca, è riuscita nel suo libro “Delfino Cinelli – Da industriale del cappello di paglia a scrittore di talento”, scritto per Florence Art Edizioni, a far emergere caratteristiche non molto note di questo grande artista signese.

Nei diversi interventi coordinati da Silvia Tozzi, della Florence Art Editioni, è stato sottolineato lo stretto collegamento esistente fra gli sviluppi letterari di Delfino Cinelli e la sua attività imprenditoriale che lo vedeva erede della più importante industria delle Signe. Sono intervenuti Fabio Ganugi, presidente del Rotary Club Bisenzio Le Signe, Eleonora Tozzi, direttore del Museo della Paglia, Angelita Benelli, dell’associazione Museo della paglia Domenico Michelacci e l’autrice della pubblicazione Sara Renda. L’assessore alla cultura del Comune di Signa Giampiero Fossi ha invece espresso “la volontà dell’amministrazione comunale di partecipare a un progetto capace di riportare alla luce le preziosità letterarie di un autore interessante come Delfino Cinelli ricordando come la biblioteca comunale sia già in possesso dell’intera sua opera”.