Un Patto per promuovere la lettura fra i cittadini: tante le associazioni del territorio che hanno aderito

LASTRA A SIGNA – Firmato questa mattina presso la biblioteca comunale di Lastra a Signa il Patto per la lettura: uno strumento per creare una rete di collaborazione permanente fra tutte le realtà culturali del territorio con l’obiettivo di promuovere la lettura fra la cittadinanza e renderla un’abitudine sociale diffusa. All’iniziativa hanno preso parte il […]

LASTRA A SIGNA – Firmato questa mattina presso la biblioteca comunale di Lastra a Signa il Patto per la lettura: uno strumento per creare una rete di collaborazione permanente fra tutte le realtà culturali del territorio con l’obiettivo di promuovere la lettura fra la cittadinanza e renderla un’abitudine sociale diffusa.

All’iniziativa hanno preso parte il sindaco Angela Bagni, il consigliere regionale Fausto Merlotti e tutte le associazioni che hanno aderito al Patto: oltre al Comune di Lastra a Signa, la Pro Lastra Enrico Caruso, Unicoop Firenze,  la Sezione Anpi Bruno Terzani, Associazione culturale Cetra, Associazione culturale Accademia del Coccio, Associazione Culturale Mascarà,  Associazione Villa Caruso,  Auser Volontariato Lastra a Signa, Eda Servizi, Gruppo Donatori Fratres G. Nesi, Istituto Comprensivo Lastra a Signa, Laboratorio Auser,  Libreria Scarabocchio, Circolo Arci Le Cascine.

“Questo documento è frutto di un lungo lavoro della biblioteca – ha sottolineato il sindaco Angela Bagni – che vuole valorizzare ancora di più l’importanza della lettura e coinvolgere tutte le realtà del territorio nella promozione delle iniziative e dei progetti che riguardano questo tema, a partire dalle giovani generazioni. Per questo mi fa piacere vedere qui tante associazioni del territorio che sono sicura daranno il loro apporto per far sì che la lettura diventi una pratica sempre più diffusa”.

“Iniziative come questa contribuiscono ad aggiungere un tassello in più nella qualità della vita dei cittadini toscani, – ha aggiunto il consigliere regionale Fausto Merlotti – è grazie al piacere della lettura che riscopriamo attraverso romanzi, libri di attualità, saggi qualcosa su noi stessi. Lettura quindi che ci arricchisce ed è fonte di nuovi stimoli e che ha anche una funzione sociale, ricordiamo per esempio il ruolo importante che avuto durante il lockdown aiutandoci a superare momenti difficili e di scoraggiamento”.

I principi e le finalità del Patto puntano a riconoscere l’accesso alla lettura quale diritto di tutti, rendere la pratica della lettura un’abitudine sociale diffusa e riconosciuta e promuovere, attraverso la lettura, l’apprendimento permanente, avvicinare alla lettura, in particolare i non lettori, i bambini sin dalla prima infanzia e i nuovi cittadini e allargare la base dei lettori abituali consolidando le abitudini di lettura. Coloro che hanno aderito al patto si impegnano a collaborare, nelle forme e modalità ritenute più opportune, ad una azione collettiva, con il coordinamento dell’amministrazione comunale, avente la finalità di promuovere la lettura e allargare la base dei lettori nel territorio. Per raggiungere questo obiettivo sarà costituito un tavolo di coordinamento con tutti i sottoscriventi con il compito di ricercare e definire gli obiettivi che si vogliono perseguire, monitorare le attività e l’efficacia dei progetti proposti e promuovere il Patto stesso al fine di un più ampio coinvolgimento.