Un “presepe” speciale a Firenze. Ma anche a Spazio Reale: il pranzo di Natale della Comunità di Sant’Egidio

FIRENZE – Torna “in presenza” il pranzo di Natale della Comunità di Sant’Egidio nella basilica di San Lorenzo e al Centro Spazio Reale a Campi Bisenzio (nella foto una della passate edizioni). Durante la pandemia, infatti, erano state trovate strade diverse, con consegna dei pasti e dei regali laddove si trovavano le persone, visto che […]

FIRENZE – Torna “in presenza” il pranzo di Natale della Comunità di Sant’Egidio nella basilica di San Lorenzo e al Centro Spazio Reale a Campi Bisenzio (nella foto una della passate edizioni). Durante la pandemia, infatti, erano state trovate strade diverse, con consegna dei pasti e dei regali laddove si trovavano le persone, visto che non era possibile riunirsi, a partire dai senza fissa dimora. Quest’anno sarà finalmente diverso, grazie alla familiarità della tavola, vissuta in comune nel giorno in cui si sta accanto ai veri festeggiati, quelli che potrebbero restare soli: migranti e profughi, famiglie in difficoltà, anziani soli.

La Comunità di Sant’Egidio e il priore di San Lorenzo don Marco Domenico Viola hanno presentato stamani le novità legate al pranzo di Natale che sarà preparato nel giorno di Natale e a cui parteciperà il Cardinale Giuseppe Betori. Nel 2020 il pasto natalizio fu portato per strada, nel 2021 fu allestito un tendone in piazza Santissima Annunziata con tutte le precauzioni anti-Covid. Quest’anno si può tornare insieme: “Vogliamo che sia un Natale in famiglia anche per gli Ucraini, il primo che purtroppo vivono qui da profughi. E’ un segno di particolare vicinanza che esprime il nostro no alla guerra, pacifico ma molto determinato, alternativo a un’idea troppo diffusa di scontro come destino”. Ci sarà un regalo per ciascuno degli invitati al pranzo, con il proprio nome. Tutti sono già a lavoro nei diversi quartieri dov eè presente la Comunità per rendere personale e caloroso il Natale che è aperto a tutti quanti vorranno dare una mano. Chi vuole aiutare, può telefonare al numero 055.2342712 o inviare una e-mail all’indirizzo santegidio_firenze@hotmail.com

Tutti quelli che daranno la loro disponibilità saranno poi contattati per conoscersi, essere coinvolti nella preparazione del pranzo e lavorare in sintonia. I preparativi sono previsti nel centro storico di Firenze, il sabato in orario 17-19 in via della Pergola 8; nella zona di Brozzi e Le Piagge mercoledì e domenica in orario 17-18.30, Corte dei Manetti 8, a partire dall’11 dicembre; in San Frediano lunedì in orario 17.30-19, in via dei Serragli 119/r; Ponte di Mezzo, Novoli, Rifredi in via Reginaldo Giuliani 65 b/rosso, il sabato dalle 16 alle 19.

Nel 2023 anno saranno 800 anni dal presepe allestito a Greccio da San Francesco d’Assisi: il pranzo di Natale vuole essere questo presepe. Ma nel 2022 sono anche 40 anni che Sant’Egidio prepara questo suo “presepe” che è diventato un’icona del Natale in cui nessuno è escluso. Ne racconta la storia il libro “Il pranzo di Natale” della Comunità di Sant’Egidio, uscito in questi giorni dalla San Paolo. Il pranzo di Natale è sostenuto dalla Fondazione Fiorenzo Fratini, che offrirà i pasti, l’8 per mille della Chiesa Cattolica, la Fondazione Cr Firenze, i dipendenti della Beyfin che hanno fatto una colletta, e tanti privati e aziende che a diverso titolo aiutano i diversi aspetti del Pranzo e delle altre iniziative di Sant’Egidio nel tempo di Natale.