Un progetto di educazione civica per le scuole di Calenzano

CALENZANO – “Costituzione e Resistenza. Imparare la libertà” è il titolo di un progeto didattico di educazione civica e civile promosso dalla Fondazione Don Lorenzo Milani in collaborazione con il Comune. Il progetto è rivolto agli studenti delle scuole medie inferiori ed ha come obiettivo, secondo quanto si legge in una nota, favorire la cittadinanza […]

CALENZANO – “Costituzione e Resistenza. Imparare la libertà” è il titolo di un progeto didattico di educazione civica e civile promosso dalla Fondazione Don Lorenzo Milani in collaborazione con il Comune. Il progetto è rivolto agli studenti delle scuole medie inferiori ed ha come obiettivo, secondo quanto si legge in una nota, favorire la cittadinanza attiva, inclusiva, consapevole e solidale come formazione della persona, secondo i principi e i valori della Costituzione italiana e dei diritti universali dell’essere umano. 

“L’impegno della Fondazione è lavorare soprattutto con i ragazzi e le ragazze – dichiara la Fondazione Don Milani – affinché possano capire il valore dell’uguaglianza e la solidarietà tra le persone come sancito dalla nostra Costituzione, e che la scuola è il luogo dove apprendere questi capisaldi della democrazia”.

Il progetto è stato presentato oggi 27 gennaio all’Istituto, in occasione del Giorno della Memoria, dalla Fondazione Don Lorenzo Milani con il Comune di Calenzano. Agli studenti sono stati consegnati le copie del volume “Costituzione e resistenza. Un percorso sul sentiero di Barbiana” donati dalla Fondazione.

“Abbiamo scelto il giorno della memoria per presentare questo progetto – ha commentato l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Calenzano Laura Maggi -, per dare un segnale chiaro ai giovani. I diritti e la libertà che abbiamo oggi, sono frutto della resistenza delle forze democratiche e della società civile a un periodo di barbarie, guerra e fame. Ricordare questo legame è la migliore prevenzione che possiamo fare”.

Le ragazze e i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado approfondiranno la conoscenza della Costituzione e gli aspetti storici e sociali della Resistenza, con particolare attenzione all’esperienza di Barbiana, al territorio e all’attualizzazione dei contenuti trattati.

“Ringrazio la Fondazione Don Milani e il Comune per aver reso possibile una progettualità di così grande respiro formativo – ha commentato la dirigente scolastica Cinzia Boschetto -. Questo progetto considera l’educazione come pratica della libertà e strumento per lo sviluppo del pensiero critico, volto all’acquisizione del valore dell’inclusione, che affonda le sue radici nell’accettazione della diversità in qualunque forma essa si manifesti”.

Il progetto si compone di numerose attività portate avanti dagli insegnanti con le classi seconde, tra cui l’adozione del volume Costituzione e resistenza. Un percorso sul sentiero di Barbiana, a cura della Fondazione don Lorenzo Milani, come testo di supporto all’educazione civica. Ci saranno, inoltre, incontri con esperti, testimoni e i rappresentanti della Fondazione, dell’Anpi, dell’Istituto della Resistenza e di altre associazioni del territorio, una selezione bibliografica e filmica con visione di video e film e l’allestimento della mostra itinerante Gianni e Pierino. La scuola di lettera a una professoressa.

Inoltre gli studenti realizzeranno progetti di gruppo con elaborazione di testi, grafici o video e riflessioni finali sulla Costituzione e la Resistenza e parteciperanno al Concorso per l’adozione di alcuni articoli del Percorso della Costituzione a Barbiana e la loro rielaborazione grafica per rinnovare vecchi pannelli.

Il progetto inizierà nel mese di febbraio e si concluderà a maggio con una visita alla scuola di Barbiana percorrendo il Sentiero della Resistenza e il Percorso della Costituzione, con attenzione e approfondimento oltre all’esperienza di don Milani, al luogo e al paesaggio, sia in chiave civico-storico anche dal punto di vista ambientale e di sostenibilità.