Un progetto di “rigenerazione urbana” per Quinto Basso

SESTO FIORENTINO – Intervenire sul quartiere di Quinto Basso, rigenerando parte di quelle zone “dimenticate”. Per l’amministrazione comunale l’intervento è previsto su Quinto Basso, e porta il nome di “Quinto social street”. Quinto Basso è una zona già oggetto di un progetto di polizia di prossimità, area di grandi condomini sorti tra gli anni Sessanta e […]

SESTO FIORENTINO – Intervenire sul quartiere di Quinto Basso, rigenerando parte di quelle zone “dimenticate”. Per l’amministrazione comunale l’intervento è previsto su Quinto Basso, e porta il nome di “Quinto social street”. Quinto Basso è una zona già oggetto di un progetto di polizia di prossimità, area di grandi condomini sorti tra gli anni Sessanta e Settanta, la linea ferroviaria a sud e torrente Termine ad est. La ricetta è simile a quella messa in campo da altre amministrazioni: ovvero puntare sui giovani, scoprirne ‘talenti’ nascosti e coinvolgerli nell’organizzazione di attività culturali e laboratoriali. E’ questo il progetto del Comune di Sesto di rigenerazione sociale urbana che la Regione Toscana finanzia insieme ad altri 21 progetti per altre amministrazione comunali di 715mila euro. Alla presentazione del progetto era presente l’assessore Massimiliano Kalmeta. L’altro progetto della Piana fiorentina è quello del comune di Calenzano che ha deciso di concentrare le propria attenzione sul quartiere di Dietro Poggio, con un progetto di animazione sociale e integrazione tra associazioni di anziani e ospiti extracomunitari della residenza “don Marco Brogi”.

foto da Facebook