LASTRA A SIGNA – Un teatro di funzione pubblica, ma anche di qualità artistica. Con l’obiettivo, come sottolineato dal sindaco Emanuele Caporaso, di “mantenere un livello culturale il più alto possibile, in modo particolare nella fase storica che stiamo vivendo. Stimolando i giovani a uscire, a stare insieme, a fare e creare socialità”. Questi alcuni dei principali ingredienti della nuova edizione de “La piazza dei bambini. 2025 on the road Play On”, il progetto artistico e culturale promosso dalla Compagnia Mascarà – Teatro popolare d’arte con Fondazione CR Firenze nell’ambito del bando “Partecipazione Culturale – Periferie”, con la direzione artistica di Francesco Giorgi, sostenuto dal Comune di Lastra a Signa e da numerose realtà associative del territorio. Rassegna che porterà gli spettacoli e il teatro nelle piazze, del capoluogo e nelle frazioni, e che prenderà il via mercoledì 11 giugno alle 18 nel centro storico di Lastra a Signa con un’inaugurazione ricca di musica, danze, letture, laboratori, installazioni artistiche e una “coinvolgente maratona intergenerazionale”. Tante le realtà associative del territorio che hanno aderito al progetto: ASD Nuova Atletica Lastra, Associazione Festa di Sant’anna, Auser, Biblioteca di Lastra a Signa, Confraternita della Misericordia di Malmantile, Comitato Genitori, Centro Sociale di Lastra a Signa e Villa Caruso.
A presentarla, all’interno del Teatro delle Arti, oltre allo stesso Giorgi, anche il direttore della compagnia, Gianfranco Pedullà, il sindaco Emanuele Caporaso, l’assessore alla cultura Massimo Galli e, per la Fondazione CR Firenze, Paola Petrosino, unitamente a molti dei partner coinvolti nel progetto. “La piazza dei bambini. 2025 on the road Play On” rappresenta infatti un’evoluzione delle edizioni precedenti: un percorso partecipato che ha visto il coinvolgimento diretto dei ragazzi nella fase di ideazione degli eventi, un programma diffuso sul territorio comunale da giugno a settembre e il consolidamento di un progetto annuale che intreccia arte, educazione e socialità. Il filo conduttore della rassegna è lo slogan “Play On!”, che evoca l’energia del gioco e della musica come strumenti per attivare relazioni, stimolare la creatività e valorizzare i luoghi. L’intero programma è stato pensato con e per i ragazzi, in particolare con il contributo del consiglio comunale dei ragazzi e di una rete consolidata di scuole, associazioni culturali, sportive e sociali. Un festival diffuso, gratuito e accessibile, che ancora una volta mette al centro l’infanzia e l’adolescenza come protagonisti attivi di una comunità viva e inclusiva, diventa la continuazione di un’attività teatrale che non finisce con l’inizio dell’estate.
“C’è bisogno di luoghi della cultura, sia al chiuso che all’aperto, per garantire continuità, accessibilità – ha detto Pedullà – e qualità dell’offerta artistica. Il legame con il Teatro delle Arti di Lastra a Signa rappresenta un tassello importante di questa visione. Questo approccio, che lavora sul doppio asse “dentro e fuori”, è per noi fondamentale, soprattutto nel periodo estivo, per costruire un teatro come servizio pubblico, accessibile, partecipato e fondato su un forte radicamento etico e artistico. Solo così è possibile proporre un’esperienza culturale autentica, capace di generare senso e bellezza”. “Si tratta di un progetto – ha aggiunto Giorgi – nato con l’obiettivo di intercettare e coinvolgere le associazioni e i comitati del territorio. Abbiamo attivato nuove collaborazioni ampliando così la rete delle realtà partecipanti. Quest’anno i protagonisti principali sono stati i ragazzi più grandi della scuola media, che hanno partecipato organizzando loro le diverse attività tra cui uno spettacolo teatrale, un murales presso il centro sociale, e stanno ora lavorando a un gioco di ruolo con un’installazione interattiva che sarà presentata in occasione dell’inaugurazione”.
“L’amministrazione comunale – queste le parole del sindaco Caporaso – ha intenzione di continuare a investire sul teatro e sulla cultura in una sinergia che continuiamo a coltivare per avere un territorio aperto, con un’offerta che sia da stimolo per le persone, per ritrovare il modo di stare fuori e uscire dall’individualismo”. “La rassegna “La piazza dei bambini” – ha aggiunto l’assessore Galli – è un fiore all’occhiello del nostro territorio, un progetto che stimola bambini, ragazzi e famiglie a stare insieme condividendo arte, gioco, creatività creando i presupposti per far apprezzare ai più giovani il teatro e in generale la cultura. Grazie a tutte le realtà che hanno collaborato all’edizione di quest’anno”. Infine Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione CR Firenze: “Con il bando “Partecipazione culturale”, dedicato alle periferie urbane e giunto alla sua quinta edizione, Fondazione CR Firenze sostiene progetti che favoriscono l’accesso alla cultura, con l’obiettivo di contrastare le disuguaglianze: nello scenario attuale in cui l’accesso ai luoghi della cultura e dello spettacolo è sempre più influenzato da fattori economici e sociali, vogliamo impegnarci per promuovere iniziative che avvicinino le comunità alle arti e alla creatività, offrendo opportunità concrete di crescita e coesione sociale”.