CAMPI BISENZIO – Se il nome di Campi è conosciuto nel mondo, il merito è anche di Giada Cavataio, medaglia d’argento ai mondiali di pattinaggio a rotelle che si sono conclusi da poco in Cina. E appena scesa dal volo che l’ha riportata in Italia, l’amministrazione comunale ha voluto premiarla a Villa Rucellai. Un riconoscimento “simbolico” (un bel mazzo di fiori) ma non per questo privo di significati, soprattutto dopo le parole del sindaco Emiliano Fossi e dell’assessore allo sport Roberto Porcu. La giovane atleta campigiana, invece, ha donato al sindaco la maglia dei Mondiali autografata.
“Il valore e il talento di Giada – ha detto Fossi – li conoscevamo già. Grazie ai suoi successi (è stata anche campionessa italiana e vice-campionessa europea), il nostro Comune è conosciuto in tutto il mondo e al tempo stesso rappresenta un modello di riferimento per i nostri concittadini”. “La storia di Giada – ha aggiunto – è anche una bella testimonianza dell’orgoglio campigiano. Lei ha dimostrato di volere bene a Campi e noi vogliamo bene a lei, sono sicuro che in futuro non mancheranno altre gioie”. “Probabilmente – ha detto l’assessore Porcu – ancora non ci rendiamo conto della bravura di questa ragazza e dei risultati che ottiene. Ed è bello essere qui oggi a premiarla al suo ritorno dalla Cina”. Visibilmente emozionata, Giada “si è sciolta” subito dopo aver preso la parola: “E’ stata una gara molto dura, contro la campionessa del mondo in carica e una delle migliori atlete azzurre. Ma sono entrata in pista carica per dimostrare a tutti quale è il mio valore di atleta italiana. Adesso il mio grazie va al sindaco, all’assessore allo sport e a tutto il Comune di Campi che mi è sempre stato vicino. Non faccio promesse, dico soltanto che siamo all’inizio di un’avventura e che c’è da lavorare ancora duramente per raggiungere i prossimi obiettivi”.
Pier Francesco Nesti
Foto di Roberto Vicario
