Una cartolina torna dal fronte a Calenzano oltre 100 anni dopo

CALENZANO – Oltre un secolo dopo una cartolina torna dal fronte a Calenzano nelle mani di un collezionista. E’ accaduto a Settimello, al titolare dell’edicola della frazione Claudio Giuliani, definito da Agostino Barlacchi organizzatore di eventi legati al collezionismo “grande collezionista appassionato e cultore della raccolta di cartoline d’epoca ed annulli filatelici della prima e […]

CALENZANO – Oltre un secolo dopo una cartolina torna dal fronte a Calenzano nelle mani di un collezionista. E’ accaduto a Settimello, al titolare dell’edicola della frazione Claudio Giuliani, definito da Agostino Barlacchi organizzatore di eventi legati al collezionismo “grande collezionista appassionato e cultore della raccolta di cartoline d’epoca ed annulli filatelici della prima e della seconda Guerra Mondiale”. Giuliani, racconta Barlacchi, “ha fatto un singolare ritrovamento durante i suoi lanci sull’asta online di Ebay per trovare i pezzi più rari che da anni arricchiscono la sua collezione che conta ormai di oltre 3000 esemplari”.

Protagonista di questo ritrovamento è stata una cartolina postale proveniente dal fronte Italiano della Grande Guerra del 1917. Cartolina che ha una doppia valenza: riporta una scritta da parte del soldato Giulio Querci che si trovava in Albania e la cartolina era già passata alla censura il 20 settembre 1917 mentre la seconda particolarità è data dal fatto che la cartolina è tornata a Calenzano. Secondo le notizie ricostruite dal collezionista la famiglia di Gastone Querci all’epoca abitava nella frazione della Querciola, nel Comune di Calenzano. A questo punto Giuliani sarebbe contento di completare il cerchio rintracciando i discendenti di Giulio Querci. Da Calenzano, ricorda Barlacchi, partirono per il fronte della prima Guerra Mondiale oltre 700 uomini dei quali 169 non tornarono mai più nelle loro famiglie così suddivisi nelle singole frazioni: Carraia Le Croci 38, Sommaia-Baroncoli 16, San Donato e Travalle 27, Fogliaia Nome di Gesù 36, Legri 22, Settimello 30.