SIGNA – Dieci anni fa – era esattamente il settembre del 2015 – si imponeva con merito a “Una rotonda nel blu”, concorso che si svolse a Viareggio, e al “Festival delle voci d’oro”, che invece andò in scena a Montecatini. Era giovanissima e portava i capelli lunghi. Dieci anni dopo, sempre nel mese di settembre, praticamente negli stessi giorni, capelli neri corti e grinta da vendere, ha stupito i quattro giudici (Francesco Gabbani, Jake La Furia, Achille Lauro e Paola Iezzi) nelle audition di X Factor 2025. Alice Mascritti, 24 anni, insomma di strada ne ha fatta, ma il canto è sempre rimasto l’interprete principale della sua vita artistica.
Anzi, come ha spiegato in Tv, adesso è “MilleAlice”, nome d’arte “preso in prestito” da una canzone di Levante, “Le mie mille me”: “MilleAlice rappresenta la mia natura poliedrica, sia come persona che come artista”. Per poi aggiungere: “Siamo tante: c’è un Alice espressiva, una divertita, una triste e quella arrabbiata e grintosa che oggi porto sul palco”. Su quello di X Factor, fra l’altro, ha presentato – e cantato benissimo – “Troppi preti, troppe suore” di Margherita Vicario, un brano complesso e ricco di parole che però lei ha interpretato con energia e precisione, riscuotendo, come già detto in precedenza, la critica positiva dei giudici, a partire da Gabbani: “Un brano con troppe parole e devo dire che sei riuscita a farle sentire tutte, che non è scontato. Molto brava”. Passando per Jake La Furia: “Bravissima. Mi è piaciuto tutto” e Paola Iezzi: “Ti vedo, ti sento e mi sembra di vedere una cosa tonda. Visto che scrivi, sarebbe interessante sentire anche qualcosa di tuo”. L’unico che ha avuto qualcosina da ridire è stato Achille Lauro, ma i tre sì permettono a MilleAlice di passare ai Bootcamp di X Factor 2025.
Insomma, un bel salto in avanti. Grazie a una passione, quella per la musica, che Alice ha iniziato a coltivare prestissimo: originaria di San Mauro (oggi vive a Bologna), a sei anni studia canto, a 14 già suona in una band e a 20 comincia a scrivere i primi brani originali. Impossibile dimenticare, inoltre, le tante esibizioni con l’associazione “Tutti per uno” e con i suoi musicisti. Nel luglio 2024, poi, il debutto ufficiale con il singolo “Cosa vuoi lo sai”, che ha segnato l’avvio di un progetto personale basato sull’urgenza di raccontarsi in tutte le sue sfaccettature. Tra i singoli pubblicati di recente figurano “Mai nello stomaco”, che ha anticipato il primo EP “1000e6” uscito a febbraio 2025, e “Quanto tempo”, pubblicato a settembre. Un percorso che mette in luce un cantautorato pop contaminato da rock, funk e indie, con una voce che resta il filo conduttore del progetto.