Una mostra sull’inclusione sociale allo St.Art

CALENZANO – Sono colorati, allegri e naif i quadri di Clara Wood la bambina che non può parlare a causa di un ictus perinatale. Il suo semplice modo di comunicare che si è tradotto di schizzi di colore sulle tele, grazie alla tenacia dei genitori, è riconosciuto oggi come un segno caratteristico di una “piccola […]

CALENZANO – Sono colorati, allegri e naif i quadri di Clara Wood la bambina che non può parlare a causa di un ictus perinatale. Il suo semplice modo di comunicare che si è tradotto di schizzi di colore sulle tele, grazie alla tenacia dei genitori, è riconosciuto oggi come un segno caratteristico di una “piccola artista”. A lei, infatti, è dedicata una mostra allo St.Art di via Garibaldi che aprirà i battenti il 2 febbraio e resterà aperta fino al 17 febbraio.

“Siamo felici di poter ospitare Clara e le sue opere nei nostri spazi – ha detto l’assessore alla cultura Irene Padovani – per poterla accogliere e promuovere con un’esposizione nel suo paese. Perché siamo convinti dell’importanza dell’arte come strumento di comunicazione profonda e interiore, come la storia di Clara dimostra: un’arte che l’ha fatta sbocciare, che le ha permesso di esprimersi e di trasmettere i propri messaggi nel migliore dei modi. Un’iniziativa che si accompagna al sostegno della campagna di inclusione sociale #soloungelato, che si inserisce nei tanti progetti di parità e inclusione portati avanti da questa amministrazione comunale”.

Sabato 2 febbraio alle 20.30 si terrà Disabili Abili fest e il concerto con Cris Brave e Pancake Drawer con Lulu Rimmel, il 9 febbraio alle 20.30 spettacolo “Parole dipinte” con Lavinia Costantino e il 16 febbraio alle 20.30 spettacolo di magia con Magica Gilly.