CAMPI BISENZIO – Taglio del nastro, questa mattina, per il collegamento ciclo-pedonale e la passerella che collega via Erbosa e il centro storico di San Donnino. Intervento che comprende, oltre ai percorsi a terra, la realizzazione appunto di una passerella pedonale sul fosso Macinante e una sul Fosso di San Donnino. All’inaugurazione, oltre al sindaco Emiliano Fossi, erano presenti l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Nucciotti e il parroco di San Donnino, don Giovanni Momigli. E tutti e tre hanno voluto puntare l’attenzione sull’importanza del “fare comunità”, dal momento che la passerella collegherà due zone di San Donnino vicine fra loro ma fino ad oggi distanti proprio perchè divise dal fosso. “L’importanza dell’opera – si legge in una nota – è assai rilevante in quanto consente di collegare direttamente, con un percorso ciclo-pedonale breve e fruibile, la zona residenziale di San Donnino, posta sulla destra del fosso Macinante, con la zona posta in sinistra laddove, dove, oltre al centro storico, gli esercizi commerciali e i servizi, hanno la propria sede le più importanti attrezzature ed edifici pubblici (le scuole Vamba e Verga, il campo sportivo, la sede della Fratellanza Popolare), senza la necessità di dover raggiungere via Pistoiese”. L’intero percorso, compreso l’accesso alla passerella sul fosso Macinante (costituito da rampe abbinate a scale) consente a tutti il transito grazie al progetto redatto da uno studio di Prato, ACS Ingegneri, mentre l’impresa esecutrice è un R.T.I. di Fano, Costruzioni Nasoni – Desideri, il tutto coordinato dall’architetto Pietro Pasquale Felice, dirigente del Comune di Campi Bisenzio. I lavori sono stati conclusi in circa 6 mesi per un costo di oltre 300.000 euro (finanziamento con contributo ministeriale). “L’opera – conclude il comunicato – rappresenta un intervento posto in essere in continuità con la precedente amministrazione per valorizzare la frazione di San Donnino e la vita della comunità campigiana in generale”.
