Una serata “a bordo” della Transiberiana… in oratorio. Con Eleonora e Andrea

CAMPI BISENZIO – Una serata di fotografie, video e racconti per scoprire e conoscere meglio la ferrovia più lunga del mondo. L’appuntamento è per martedì prossimo, 10 dicembre, alle 21, presso l’Oratorio Totus Tuus in via del Lavoro a Campi Bisenzio. Sarà in quella occasione, infatti, che Andrea Cuminatto ed Eleonora Burroni faranno salire tutti […]

CAMPI BISENZIO – Una serata di fotografie, video e racconti per scoprire e conoscere meglio la ferrovia più lunga del mondo. L’appuntamento è per martedì prossimo, 10 dicembre, alle 21, presso l’Oratorio Totus Tuus in via del Lavoro a Campi Bisenzio. Sarà in quella occasione, infatti, che Andrea Cuminatto ed Eleonora Burroni faranno salire tutti i presenti a bordo della Transiberiana grazie alla guida pubblicata per “Polaris Guide”.

“Attraversare la Federazione Russa in treno – spiegano gli autori – permette di toccare a ogni sosta un mondo diverso. Le città più moderne lasciano lo spazio alla natura incontaminata, lo stacanovismo degli uffici moscoviti è affiancato dalla vita selvaggia nella tundra innevata. La ferrovia Transiberiana è la principale linea di comunicazione del paese, è l’aorta fra le arterie della Russia. Percorrerla significa entrare nel pieno della vita di uno dei paesi più complessi del mondo, immergendosi al contempo nelle sue più grandi bellezze e criticità. Su questi binari si può viaggiare con un treno di lusso, come fosse una crociera su rotaie, o si può altresì scegliere di passare giorni interi in un ordinario e poco confortevole vagone di terza classe. In tutti i casi, la Siberia non lascia indifferenti. Un viaggio sulla Transiberiana forse non è per tutti, ma in pochi possono dire di essere tornati a casa dopo quest’avventura senza un ricordo indelebile nel cuore”.

Entrando invece nel merito della pubblicazione, “questa guida vuole essere uno sprone per chi da tempo vorrebbe partire, ma finora si è lasciato intimorire dalle difficoltà organizzative, dai costi o magari dalla possibilità di restare deluso. La Russia ha da offrire molto più che steppe gelate e foreste senza confini, ma per scoprirne i tesori nascosti è bene partire informati e pronti a cogliere con gli occhi ed il cuore le meraviglie che può regalarci. In queste pagine cerchiamo di raccontare qualcosa sulle città toccate dalla ferrovia, ma soprattutto su chi le vive. La gente, quella incontrata a bordo del treno, sulle banchine delle stazioni, nelle città, è la vera ricchezza del viaggio”.

“Quando passi giorni e notti su un treno, lungo binari che sembrano non avere mai fine, qualcosa ti si smuove dentro. Ci sono momenti in cui le lancette dell’orologio sembrano ferme, congelate come il paesaggio fuori dal finestrino. Poi sbatti gli occhi, sono magicamente passate ore intere senza che te ne sia accorto e ti trovi catapultato in un altro mondo, dove le persone hanno occhi diversi, mangiano cibi mai impensabili, pregano divinità che credevi dimenticate. Dalla cima dei monti Urali alle profondità del lago Baikal, la gelida Siberia è capace di avvolgere il visitatore in un calore inaspettato, grazie all’accoglienza dei suoi abitanti. Per molti attraversare due continenti via terra, viaggiando su una ferrovia lunga diecimila chilometri, è il sogno di una vita: questa guida vuole essere uno strumento per dare a tutti la possibilità concreta di percorrere la Transiberiana, scoprendo lungo il tragitto i segreti della Russia più profonda e misteriosa”.

(Qui di seguito gli autori della guida e un estratto video del loro viaggio)