Unicoop e Fondazione Il Cuore si scioglie raccolgono 195 tonnellate di generi alimentari

SESTO FIORENTINO –  Sono state donate 195 tonnellate di generi alimentari raccolti sabato 18 ottobre nei punti vendita della raccolta alimentare. La raccolta è stata organizzata da Fondazione Il Cuore si scioglie e Unicoop Firenze, con le sezioni soci Coop, di Caritas e delle oltre 200 associazioni che la cooperativa affianca nelle iniziative di contrasto all’emergenza alimentare. In totale 125 punti vendita di […]

SESTO FIORENTINO –  Sono state donate 195 tonnellate di generi alimentari raccolti sabato 18 ottobre nei punti vendita della raccolta alimentare. La raccolta è stata organizzata da Fondazione Il Cuore si scioglie e Unicoop Firenze, con le sezioni soci Coop, di Caritas e delle oltre 200 associazioni che la cooperativa affianca nelle iniziative di contrasto all’emergenza alimentare. In totale 125 punti vendita di Unicoop Firenze, nelle sette province toscane dove opera la Cooperativa, conferma la grande generosità dei cittadini. “Il grande risultato di raccolta – dicono da Unicoop e Fondazione Il Cuore si scioglie – è la dimostrazione che lo spirito di solidarietà nella nostra Toscana è vivo e non è venuto meno nonostante la difficile situazione attuale”. Molti i volontari impegnati nella racolta. “Grazie a una solidarietà a km zero, – prosegue Unicoop e Fondazione – i prodotti sono già in distribuzione e presto arriveranno sulle tavole delle mense solidali, negli empori della solidarietà e nelle case di chi ha bisogno: un aiuto che fa la differenza per quanto si trovano in difficoltà”.

Un risultato che si somma alla raccolta alimentare di maggio, per un totale di 393 tonnellate di cibo donato nel 2025, un totale che supera di 7 tonnellate quanto donato con le due raccolte del 2024; a questo totale si aggiungono anche le 169mila confezioni di prodotti scolastici raccolte sabato 13 settembre negli oltre 100 punti vendita di Unicoop Firenze che avevano aderito alla raccolta straordinaria di prodotti per la scuola. Oltre duemila i volontari che hanno dedicato tempo e impegno al sabato di raccolta, per consegnare sacchetti vuoti all’ingresso dei supermercati, riprenderli pieni dopo le casse e smistare i prodotti nelle scatole che già in queste ore vengono distribuite ai centri solidali. I generi alimentari di prima necessità richiesti e più donati sono stati tonno, carne e legumi in scatola, olio, farina, pasta, conserve, biscotti e latte.