Uniti per Signa e l’incontro di domani sul nuovo ponte: “Nessun comitato del no. Anzi, serve più partecipazione”

SIGNA – Uniti per Signa, per voce del suo segretario politico Federico Basagni, “rilancia” sull’incontro in programma domani, venerdì 5 novembre, alle 21.15 all’ex tiro a volo, accanto allo stadio del Bisenzio. “In attesa di risposte e delucidazioni da parte delle istituzioni, – spiega in una nota – Uniti per Signa invita tutta la cittadinanza […]

SIGNA – Uniti per Signa, per voce del suo segretario politico Federico Basagni, “rilancia” sull’incontro in programma domani, venerdì 5 novembre, alle 21.15 all’ex tiro a volo, accanto allo stadio del Bisenzio. “In attesa di risposte e delucidazioni da parte delle istituzioni, – spiega in una nota – Uniti per Signa invita tutta la cittadinanza a partecipare all’incontro pubblico di approfondimento sul tema “Tracciato nuovo ponte: soluzione o problema?”. Sia chiaro che nessuno sta cercando di costituire l’ennesimo comitato del no, anzi, quello che Uniti per Signa chiede a gran voce è che nasca un vero e proprio movimento per il sì: sì a una nuova viabilità per il nostro Comune, sì a una nuova progettualità eco-friendly per il nostro territorio, sì a una politica senza sprechi”.

“Uniti per Signa – continua il comunicato – è da sempre favorevole a risolvere l’annoso problema della congestione veicolare tra via Roma, Ponte a Signa e la vecchia Livornese (SS67), sui territori di Signa e Lastra a Signa. Ma il prospettato tracciato del nuovo ponte è la soluzione o il problema? Sul piano del trasporto locale, il traffico pesante che ora transita in modo permanente sulla Fi-Pi-Li si può ipotizzare riversarsi in gran parte nel cuore dell’abitato di Signa, con code permanenti di mezzi pesanti e con ulteriori potenziali aggravi anche per Lastra a Signa a causa dell’immissione sulla Statale 67 già ampiamente congestionata. Sul piano ambientale, la costruzione di questo tracciato rischia di complicare in modo definitivo la fruizione diffusa del Parco dei Renai e del Parco Fluviale di Lastra a Signa. Sulla base di queste preoccupazioni e criticità, Uniti per Signa chiede oggi a tutte le Istituzioni maggiore partecipazione poiché fermamente convinta che non sia mai troppo tardi per coinvolgere e correggere eventuali debolezze progettuali e invita i cittadini a informarsi e approfondire l’argomento”.