Università e Protezione civile: il Centro Mobile è a La Chiusa

CALENZANO – E’ stata sottoscritta stamani 20 gennaio in Palazzo Medici Riccardi a Firenze, alla presenza del consigliere delegato Massimo Fratini, una convenzione con la quale la Città Metropolitana e il Centro per la Protezione civile dell’Universiità degli Studi di Firenze instaurano un rapporto di cooperazione per realizzare congiuntamente attività di ricerca, studio, sviluppo tecnologico, […]

CALENZANO – E’ stata sottoscritta stamani 20 gennaio in Palazzo Medici Riccardi a Firenze, alla presenza del consigliere delegato Massimo Fratini, una convenzione con la quale la Città Metropolitana e il Centro per la Protezione civile dell’Universiità degli Studi di Firenze instaurano un rapporto di cooperazione per realizzare congiuntamente attività di ricerca, studio, sviluppo tecnologico, formazione e addestramento in ambiti di comune interesse per la previsione, la prevenzione e la mitigazione dei rischi, la gestione delle emergenze e il loro superamento, l’educazione e la diffusione della cultura della prevenzione dei rischi.
L’intesa è stata firmata, su delega del Rettore Luigi Dei, da Nicola Casagli, docente di Geologia applicata e presidente del Centro per la Protezione civile, e da Cecilia Tosi, dirigente la Prociv della Città Metropolitana di Firenze. Presente anche il responsabile operativo della Prociv metropolitana Leonardo Ermini.
La convenzione, su proposta di Massimo Fratini era stata approvata all’unanimità dal Consiglio metropolitano.
La Città Metropolitana di Firenze si è dotata nel corso degli anni di un servizio di Protezione Civile ad alta operatività con una Sala operativa integrata con la Prefettura, aperta 24 ore, che è di riferimento per il territorio regionale. Dispone anche di un Centro Mobile con sede a La Chiusa con compiti di operatività diretta anche nell’ambito della Colonna Mobile Regionale di Protezione Civile.