Università. Studenti e atleti: è possibile la doppia carriera

SESTO FIORENTINO – L’Università di Firenze introduce lo status di “studente atleta” per facilitare la conciliazione tra carriera sportiva e percorso di studio universitario. Sono state approvate oggi dal Senato accademico le misure che regolano questo specifico profilo per chi si iscrive a Unifi. Tale azione è finalizzata a sostenere il diritto allo studio e il diritto alla […]

SESTO FIORENTINO – L’Università di Firenze introduce lo status di “studente atleta” per facilitare la conciliazione tra carriera sportiva e percorso di studio universitario. Sono state approvate oggi dal Senato accademico le misure che regolano questo specifico profilo per chi si iscrive a Unifi. Tale azione è finalizzata a sostenere il diritto allo studio e il diritto alla pratica sportiva degli studenti atleti inserendoli in un percorso di doppia carriera, universitaria e sportiva. I servizi dedicati alle studentesse atlete e agli studenti atleti sono: l’assegnazione di un tutor accademico, una flessibilità nelle date degli esami e nelle lezioni a frequenza obbligatoria, una certificazione dei meriti sportivi nel Diploma Supplement e altri servizi a supporto della loro attività sportiva.  Possono accedere al percorso “studente atleta” tutti coloro che siano in possesso di determinati requisiti fra i quali – prima di tutto – risultare iscritti/e ad una società sportiva che pratichi sport a livello agonistico e sia affiliata alle Federazioni sportive nazionali o alle discipline sportive associate ufficialmente riconosciute dal Coni o dal Cip.

Il supporto a studentesse e studenti che svolgono attività sportive a livello agonistico rientra nell’impegno assunto dall’Ateneo per valorizzare lo sport come indispensabile alla crescita e al benessere della persona e come espressione di principi capaci di favorire una società inclusiva. L’azione, infatti, è parte di Unifi include, progetto più ampio che rientra negli obiettivi strategici dell’Università di Firenze e a cui fanno capo, oltre alle azioni per promuovere lo sport e il benessere, anche le iniziative a favore degli studenti provenienti da paesi terzi, degli studenti disabili, in stato di detenzione ovvero quelle per garantire la parità di genere. A sostegno di tale progetto è stato costituito un Comitato Tecnico Scientifico che affianca la delegata all’inclusione e alla diversità Unifi Maria Paola Monaco.