Uno studio del team di ricerca del Polo scientifico

SESTO FIORENTINO  – Un “superfluido” sarebbe questo il comportamento dei gas di atomi ultrafreddi “composti da particelle fermioniche con forti interazioni reciproche, che hanno dimostrato di avere proprietà di conduzione ancora migliori di quelle dei superconduttori”. E’ quanto testato nel Laboratorio europeo di spettroscopia non lineare (Lens) documentato dallo studio pubblicato su Physical Review Letters […]

SESTO FIORENTINO  – Un “superfluido” sarebbe questo il comportamento dei gas di atomi ultrafreddi “composti da particelle fermioniche con forti interazioni reciproche, che hanno dimostrato di avere proprietà di conduzione ancora migliori di quelle dei superconduttori”. E’ quanto testato nel Laboratorio europeo di spettroscopia non lineare (Lens) documentato dallo studio pubblicato su Physical Review Letters che vede come prima firmataria Giulia Del Pace, neodottoressa di ricerca del Dipartimento di Fisica e Astronomia e ora assegnista di ricerca presso l’Istituto Nazionale di Ottica (INO) del CNR. La ricerca, affrontata dal team di ricerca coordinato da Francesco Scazza dell’INO-CNR di Sesto Fiorentino, si inserisce in un ambito, quello della cosiddetta atomtronica, che realizza l’analogo di circuiti elettronici con atomi ultrafreddi intrappolati in strutture create ad hoc con luce laser e/o campi magnetici.