UPS: “Area camper nei Renai bocciata dalla maggioranza. Confermata la linea del no a tutto”

SIGNA – “Lo schema è sempre lo stesso: Uniti Per Signa fa proposte concrete per aiutare la città a uscire dall’immobilismo e giunta e maggioranza consiliare si arrampicano sugli specchi per giustificare la loro bocciatura”. A parlare così sono i tre consiglieri comunali di UPS, il capo gruppo Gianni Vinattieri, il segretario politico Matteo Mannelli, […]

SIGNA – “Lo schema è sempre lo stesso: Uniti Per Signa fa proposte concrete per aiutare la città a uscire dall’immobilismo e giunta e maggioranza consiliare si arrampicano sugli specchi per giustificare la loro bocciatura”. A parlare così sono i tre consiglieri comunali di UPS, il capo gruppo Gianni Vinattieri, il segretario politico Matteo Mannelli, nella foto, e Chiara Di Bella. “Copione – aggiungono – andato in scena anche per la mozione relativa alla “Realizzazione di un’area attrezzata per la sosta dei camper presso il parco dei Renai” presentata, discussa e bocciata in consiglio comunale: una proposta per valorizzare il parco e il territorio comunale, promuovere il turismo e lo sviluppo economico; creare un approdo verde e sostenibile per turisti in grado di sostare e raggiungere passeggiando o in bicicletta il parco delle Cascine e Firenze. Per far diventare Signa il più importante “porto” verde in grado di collegare turisti e cittadini attraverso un percorso ambientale non antropizzato alla città di Firenze”. “Per inciso – aggiungono i tre consiglieri – va ricordato che l’amministrazione comunale, attraverso atti ufficiali, dal 2013 si propone come obiettivo la realizzazione di un’opera del genere: senza alcun risultato concreto. Anzi, dal proposito iniziale di un’area attrezzata per camper si è passati a un semplice parcheggio: non realizzando né l’una né l’altro. Le motivazioni alla base della bocciatura sono inconsistenti: Signa diventerebbe il parcheggio di Firenze e più che un’area camper attrezzata bisogna pensare a un campeggio. Parole. Dal 2013. Con l’immobilismo Signa non diventerà il parcheggio di Firenze ma rischia di diventarne il dormitorio e con il miraggio di un campeggio si perdono le occasioni per rilanciare concretamente la città”.